La realtà, se vogliamo parlare proprio di numeri e dati è che l'eccezione tra chi suona la chitarra, sia ad alti livelli sia chi lo fa per hobby, non è chi ha le dita corte, chi ha le dita tozze, chi ha cominciato tardi, o chi ha il mignolo che va per i fatti suoi.
L'eccezione è chi ha le mani perfette.
Quindi non sei tu l'eccezione, ma tu rientri nello standard.
Nell'immagine che vedi qui di fianco o qui sopra, puoi vedere solo 4 tra i grandi chitarristi che hanno sicuramente meno predisposizione fisica di te.
Da sinistra, Mark Goffeney che è nato senza braccia e ha imparato a suonare con i piedi (dita più corte e tozze di così non si può).
Django Reinhardt aveva la possibilità di suonare solo con 2 dita, le altre due erano atrofizzate e faceva comunque cose pazzesche con la sua chitarra.
Tony Iommi dei Black Sabbath aveva su 2 dita le ultime falangi amputate dopo un incidente in fabbrica.
E infine un esempio di dita corte e tozze che è passato alla storia come uno dei più grandi chitarristi di sempre, Andres Segovia.
Ovvio, non devi arrivare a questo livello, ma questi personaggi ti fanno capire che comunque è possibile in ogni situazione riuscire a ottenere dei risultati e divertirsi con la chitarra.