Lezioni di Chitarra Classica, Acustica, Elettrica per Principianti

In questa pagina trovi un elenco di lezioni di chitarra di base per principianti, e anche un corso di chitarra completo e gratis per arrivare a suonare le tue prime note di una canzone famosa.

Il corso che trovi qui di seguito è perfetto per iniziare con chitarra elettrica, acustica e classica.

Se preferisci però un corso strutturato con un metodo che ti guida passo per passo (consigliato), delle tecnologie che ti aiutano a rendere il percorso più semplice, il contatto diretto con uno dei nostri Tutor per qualunque difficcoltà tu possa avere, ti consiglio di acquistare il nostro corso Super-Base per fare i primissimi passi, da zero a uno, dal titolo “Chit-Start” che trovi cliccando qui.

La tua prima canzone in meno di 1 ora? Ecco il nostro corso gratuito che ti stupirà (non crederai ai tuoi risultati):

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Non hai ancora una chitarra?
Come scegliere la chitarra per iniziare

Guarda questo corso gratuito sulla scelta della prima chitarra, alla fine avrai le idee molto chiare su quale comprare tra le varie chitarre acustiche, classiche, elettriche:

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Gli accordi di chitarra più importanti – Primi Accordi

Ecco un video che ti mostra 9 degli accordi più comuni e importanti che troverai nella maggior parte delle canzoni da suonare con la chitarra (se ti interessa avere a casa tua il nostro libro degli accordi, clicca qui):

LIBRO DEGLI ACCORDI: clicca qui.

In questo sito trovi lezioni di chitarra classica, lezioni di chitarra acustica e lezioni di chitarra elettrica per principianti che servono per iniziare ad avere un buon primo approccio alla chitarra per poi passare ai corsi completi per imparare a suonare la chitarra.

Si tratta di lezioni per chitarra che ti mettono nelle condizioni di partire con il piede giusto, perchè sono tutte nozioni di base che servono in modo assoluto per tutti gli stili e che invece molti altri corsi non trattano neanche.

Infatti, su internet un aspirante chitarrista potrebbe trovarsi molto confuso perchè puoi trovare molte lezioni sparse e puoi saltare da “come si tiene la chitarra” a “come si suona l’assolo più difficile del mondo”. E questo è molto frustrante perchè se non si procede a piccoli step poi è facile perdere la motivazione.

Ecco perchè ho voluto mettere a disposizione queste lezioni che ti possono aiutare ancora prima di fare un corso, ma puoi anche iscriverti gratuitamente (basta lasciare il tuo nome e la tua email) per ricevere un corso strutturato da applicare in solo 1 ora e che ti permette di suonare la tua prima canzone, imparare ad accordare, e molto altro… Lo trovi qui.

Lezioni di Chitarra Fondamentali per Principianti

Qui trovi l’elenco delle lezioni del sito che verranno continuamente aggiunte e aggiornate in questo spazio.

Lezione di chitarra 0:
Quale Chitarra Scegliere?

Meglio iniziare ad imparare a suonare la chitarra con una chitarra classica, acustica o elettrica? Scopri qual’è la chitarra migliore per la tua situazione specifica.

Lezione di chitarra 1:
Le Note sulla Chitarra

per qualsiasi tipo di chitarra

In questa lezione di chitarra potrai scoprire come sono sistemate le note sul manico della chitarra, quindi vedrai esattamente dove sono e come puoi fare tutte le note singole per eseguire delle melodie. Inoltre scoprirai dei metodi per trovare le note anche senza impararle tutte a memoria.

Lezione di chitarra 2:
Come Accordare la Chitarra

per qualsiasi tipo di chitarra

In questa lezione di chitarra vediamo il metodo più semplice per accordare la chitarra. E’ importante sapere fin da subito come si accorda la chitarra in quanto non è possibile suonare la chitarra senza averla accordata.

Lezione di chitarra 3:
Come leggere le tab

per qualsiasi tipo di chitarra

In questa lezione puoi scoprire in modo molto semplice come si leggono le tab per chitarra. Molto importante in quanto troverai tutti gli esercizi di chitarra scritti in tablature.

Lezione di chitarra 4:
Esercizi di stretching

per qualsiasi tipo di chitarra

In questa lezione vediamo un aspetto fondamentale per tutti i chitarristi, sia esperti, sia principianti. Fare gli esercizi di riscaldamento è importantissimo per 2 motivi: migliori notevolmente l’agilità delle dita e eviti di contrarre tendiniti e disfuzioni dei muscoli.

Lezione di chitarra 5:
Come tenere il plettro

per qualsiasi tipo di chitarra

In questa lezione vediamo un altro aspetto fondamentale che molti chitarristi trascurano e si trovano a dover reimparare quando sono già esperti. Si tratta del modo corretto di tenere il plettro.

Lezione di chitarra 6:
Come leggere ed utilizzare un canzoniere

per qualsiasi tipo di chitarra

Quando si cominciano ad imparare i primi accordi si comincia anche a provare a suonare le canzoni di chitarra con gli accordi, come è possibile fare con il canzoniere. Il problema è che alcuni chitarristi incontrano dei problemi nell’utilizzo del canzoniere. Scopri in questa lezione il metodo per suonare una canzone da zero con un canzoniere.

Lezione di Chitarra 7:
Migliorare la Coordinazione

per qualsiasi tipo di chitarra

E’ molto importante avere una buona coordinazione tra la mano destra e la mano sinistra quando si suona la chitarra perchè se no le corde non suonano e vengono stoppate dalla differenza di velocità tra una e l’altra mano. Ecco una lezione di chitarra con degli esercizi per migliorare la coordinazione.

Lezione di Chitarra 8:
Migliorare Divertendosi

per qualsiasi tipo di chitarra

Forse quello che trovi in questa lezione di chitarra ti sembrerà banale o troppo semplice, ma ti assicuro che in molti casi di miei allievi ha fatto la differenza ed ha portato degli ottimi risultati. Io stesso utilizzo molto frequentemente questa tecnica.

Lezione di Chitarra 9:
la Tua Prima Melodia

per qualsiasi tipo di chitarra

Lezione di Chitarra 10:
Come cambiare accordi più velocemente

per qualsiasi tipo di chitarra (per principianti)

E’ arrivata l’ora di cominciare a suonare delle note singole che non solo esercizi ma sono delle vere e proprie canzoni da suonare. Cominciamo ad imparare questa melodia molto semplice.

Lezioni per Imparare a Suonare la Chitarra Acustica

Alcune volte mi chiedono “io vorrei imparare a suonare la chitarra acustica, che lezioni devo seguire?“. Bisogna vedere cosa si intende per chitarra acustica, nel senso che se hai una chitarra acustica, ma comunque vuoi un’impostazione generale della chitarra allora vanno benissimo le lezioni di chitarra acustica che trovi in questo sito.

Se invece per “chitarra acustica” intendi che ti piacerebbe suonare fingerstyle o fingerpicking perchè hai sentito un chitarrista che suona in quello stile e ti piacerebbe anche a te, allora potresti andare direttamente a seguire delle lezioni di fingerstyle per chitarra acustica, ma anche in quel caso, spesso si consiglia di imparare prima dalle lezioni di base generali e poi di specializzarsi nel proprio genere.

Quindi il mio consiglio è comunque quello di imparare dalle lezioni di chitarra di base che sono uguali per tutti e poi ti specializzi nel genere che preferisci.

Lezioni di Chitarra Classica

Per quanto riguarda la chitarra classica invece le cose cambiano leggermente. Perchè? Perchè se il tuo problema è solo che hai una chitarra classica a casa, allora non ti preoccupare, puoi seguire le lezioni di chitarra classica di questo sito, ma se vuoi imparare a suonare la chitarra classica perchè vuoi proprio suonare il genere classico, allora in quel caso cambiano proprio anche le basi. L’impostazione del corpo, ovvero la postura è diversa!

Quindi se vuoi suonare musica classica vai subito da un maestro che ti spieghi come si suona la chitarra classica fin dalle basi. Se invece hai una chitarra classica a casa e vuoi solo imparare con quella, ma vuoi imparare le basi per poi specializzarti in altri generi allora puoi tranquillamente seguire un corso di chitarra normalissimo.

Lezioni di Chitarra Elettrica

Ci sono varie scuole di pensiero per quanto riguarda la chitarra elettrica. Alcuni dicono che sarebbe meglio cominciare ad imparare con la chitarra classica o acustica e poi specializzarsi nell’elettrica, altri dicono che non c’è differenza, anzi, meglio cominciare direttamente dalla chitarra elettrica.

Perchè cominciare dalla classica o acustica? Alcuni consigliano questo per chi vuole imparare a suonare la chitarra elettrica perchè sostengono che queste chitarre ti danno un’impostazione iniziale migliore, inoltre suonare queste chitarre è leggermente più difficile a livello di forza sulle dita e quindi poi passare all’elettrica sarà una “passeggiata”.

Dal mio punto di vista bisognerebbe comportarsi in questo modo: se hai già le idee chiare e sai che vuoi suonare la chitarra elettrica e seguire delle lezioni di chitarra elettrica, allora quello che devi fare è cominciare subito con una chitarra elettrica perchè così hai già da subito l’impostazione che ti serve. Se però hai già una chitarra di qualsiasi altro tipo a casa allora puoi tranquillamente iniziare con quella che hai per non spendere soldi inutilmente.

Savio, “Unità Bipolare”: VIP Artist Experience

Savio ha recentemente avuto l’opportunità di collaborare con Davide Tagliapietra (chitarrista e produttore di Gianna Nannini, Tiziano Ferro, Cristina D’Avena…) grazie alla VIP Artist Experience, servizio di Chitarra Facile in grado di mettere in contatto artisti emergenti con professionisti del calibro di Davide per curare la produzione dei propri brani.

Il frutto della VIP Artist Experience è il singolo, di recente pubblicazione, Unità Bipolare.

Davide Tagliapietra ormai è un vero e proprio amico di Chitarra Facile, e puoi trovare un’intervista completa qui.

Se invece ti interessa scrivere canzoni, ma non hai mai preso in considerazione la teoria musicale, l’armonia, o la composizione ti consigliamo di cominciare da qui per cominciare a capirci qualcosa in modo divertente: Iron Music Theory 👈

Savio

Nicolò Savio si avvicina alla musica da adolescente e prosegue i suoi studi nel 2021 al conservatorio di Vicenza e con un corso di perfezionamento, nel 2016, alla BIMM University di Bristol.

Ha l’opportunità di recarsi in India, dove grazie a quest’esperienza riesce ad espandere i propri orizzonti musicali, esperienza che si può ritrovare nelle tematiche trattate nei suoi brani, in cui compaiono messaggi di ricerca personale e spirituale, come la dualità dell’essere umano e la ricerca dell’unità (In The Prison Of Your Mind), il tema dell’oppressione sociale e l’influenza delle divinità moderne sulla società odierna (The New Gods).

Tali argomenti sono ben riscontrabili nel singolo Unità Bipolare, in cui il testo non è assolutamente banale e che può richiedere più di un ascolto per comprendere appieno il significato che l’autore ha voluto trasmettere.

Il Singolo: Unità Bipolare

In Unità Bipolare, singolo di recente uscita, troviamo una sonorità dark ed elettronica, in cui sono comunque presenti numerose tracce di chitarra, condita anche con delle dissonanze date dall’utilizzo di un detune.

Questo brano ci comunica come ogni difficoltà ci renda più forti e come ogni evento sia uno stimolo per la nostra crescita verso l’unità.

Il ritornello mostra una vena pop, soprattutto grazie alla presenza di potenti cori, che donano una vera e propria carica, nonché caratteristica, alla voce e al ritornello stesso.

I suoni di chitarra sono ben pensati e realizzati, con una particolare attenzione agli ambienti, in special modo per quanto concerne la scelta dei riverberi.

La scelta generale dei suoni e strumenti utilizzati, nonché alcune scelte dell’arrangiamento, tra cui spiccano il charleston eseguito in sedicesimi sul ritornello, la saturazione ed il vibrato sulla voce, nel pre-chorus per lanciare il ritornello, denotano un arrangiamento ben pensato e strutturato, e assolutamente non improvvisato.

L’esperienza con Davide Tagliapietra

Ecco le parole di Davide Tagliapietra riguardo l’esperienza con Savio allo studio Rightsound di Milano:

Sono stato molto felice di aver lavorato alla produzione di questi brani, in particolar modo per i temi che tratta Nicolò (in arte Savio).

A differenza della maggior parte delle canzoni che ascoltiamo, questi brani trattano temi sociali che analizzano il lato filosofico della vita. Sono messaggi molto profondi che portano la gente a pensare con la propria testa, aprire gli occhi su come la vita sia un dono che non va sprecato e puntano ad un’evoluzione personale mirata ad andare a scavare in profondità il proprio “IO”.

Si tratta di un’analisi accattivante sulla società e sulle persone… Il tutto condito da interessantissimi spunti musicali!
A tal proposito Nicolò è arrivato negli studi Rightsound con una preproduzione ben precisa sia per quanto riguarda il mondo sonoro e la struttura che il testo del brano. Insieme abbiamo cercato di renderlo un pochino più “radiofonico” e di fare in modo che suonasse in maniera professionale per cercare di arrivare ad un publico il più ampio possibile.
Nicolò durante le fasi di realizzazione si è rivelato anche un ottimo chitarrista, sono eseguite da lui infatti le chitarre registrate, mi ha colpito in particolare l’attitudine funk nello stile di Nile Rogers degli Chic che è uscita nelle ritmiche dei ritornelli.
Visto gli argomenti trattati nei brani, non poteva inoltre che trattarsi di una persona piacevolissima e interessante anche al di fuori della musica!
Grande Savio!

Conclusioni

Clicca qui per per seguire il profilo Spotify di Savio e per non perdere i suoi lavori futuri!

Ti ricordo che nel caso tu voglia imparare a comporre i tuoi brani originali, o nel caso tu voglia migliorare la tua abilità in questo ambito, sono aperte le iscrizioni alla Master Composers Academy, l’accademia di composizione di Chitarra Facile!

Nel caso volessi maggiori informazioni riguardo alla VIP Artist Experience, per poter arrangiare e registrare i tuoi brani sotto la guida di un produttore di assoluto livello come Davide Tagliapietra, clicca qui.

Manutenzione Chitarra: Cura delle Corde

corde chitarra manutenzione

Le chitarre sono strumenti “vivi”. Difatti, proprio la loro natura costruttiva è uno dei fattori che fa breccia nel cuore di chi le suona: pensa alle sensazioni che ti restituiscono i diversi legni e il vibrare delle corde sotto le dita.

È quindi essenziale far sì che la chitarra sia in un buono stato, grazie ad una regolare manutenzione, per ottenere il massiamo sia dal punto di vista della funzionalità che del feeling.

In un precedente articolo abbiamo già trattato la cura della tastiera e del manico, quindi oggi vorrei parlarti delle corde, dandoti alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a mantenerle “in salute”! Il che è fondamentale perché, tra i vari componenti della chitarra, le corde tendono a cambiare più rapidamente, evolvendosi man mano che suoniamo.

Se vuoi saperne di più sulla scelta delle corde per chitarra, clicca qui.
Se invece vuoi sapere quando e ogni quanto bisognerebbe cambiarle, clicca qui.

👋 Ciao sono Roberto Gagliardi, maestro certificato Chitarra Facile, diplomato presso l’accademia Lizard di Torino con il massimo dei voti. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola: clicca qui.

L’Importanza delle Corde

Spesso più presi dalla ricerca di meraviglie tra strumenti, amplificatori e pedalini, noi chitarristi tendiamo a darle per “scontate”, ma le corde sono uno tra gli elementi che maggiormente vanno ad incidere sul nostro suono, essendo la principale superficie di contatto per le nostre dita.

Le corde permettono quindi al chitarrista e alla chitarra di esprimersi al meglio! Infatti, il nostro strumento è costruito intorno alle corde, in modo da sfruttarne nel miglior modo possibile la vibrazione. Quindi, che tu sia un chitarrista alle prime armi o più esperto, la selezione e la cura delle corde dovrebbe essere una delle priorità.

Esistono innumerevoli marche, materiali e dimensioni di corde, ma in questo articolo vorrei condividere con te alcuni consigli che reputo importanti.
Se vuoi avere una panoramica generale delle tipologie di corde puoi leggere questo articolo.

Cambia Regolarmente le Corde

Le corde non durano per sempre. Nel tempo, il loro suono tende a evolversi fino a cambiare e ad appiattirsi se utilizzate troppo a lungo. Ciò può essere dovuto sia alla frequenza con cui suoniamo la chitarra, ma anche alla nostra sudorazione.

Ti suggerirei di sostituire le corde della tua chitarra preferita “idealmenteuna volta al mese se la utilizzi con frequenza, in modo da mantenere il suono sempre brillante.

Le corde con il tempo perdono la loro brillantezza anche dal punto di vista visivo. Ad esempio, se noti che le 3 corde non rivestite (SOL, SI e MI cantino) cominciano a diventare scure ed opache, potrebbe essere il momento di valutare un cambio corde.

Sperimenta

Anche per via della vastità di scelta, spesso i principianti sono portati a usare delle corde “standard” (come le tipiche 0.010-0.046, oppure 0.009 – 0.046), spesso di un marca qualsiasi senza porsi troppe domande a prescindere dal genere musicale suonato e dalla chitarra a disposizione.

Ma in realtà ci sono corde per ogni stile, esattamente come esistono pedalini, amplificatori e chitarre!

Non fare affidamento esclusivamente su opinioni altrui per la scelta delle corde. Prova diverse marche, misure e materiali per trovare ciò che si adatta meglio al tuo stile e alle tue preferenze sonore! Ogni chitarrista ha esigenze e gusti differenti, quindi sii aperto alle possibilità e cerca il tuo compromesso ideale.

Ad esempio, io nel mio percorso sono passato gradualmente a corde sempre più sottili per agevolare l’utilizzo dei bending, alla ricerca di comodità e facilità di esecuzione. Ad oggi utilizzo corde 0.008-0.038, ahimè difficili da reperire nei negozi!

Cura e Pulizia

Come detto in precedenza, le corde sono il cuore pulsante della tua chitarra, e mantenerle in ottimo stato è fondamentale per garantire un suono nitido e brillante.

Vi sono diversi elementi che possono deteriorare la qualità sonora delle corde come la polvere, l’umidità e i residui di sudore. Con il tempo gli acidi e il sudore che rilasciano naturalmente le nostre dita possono causare l’ossidazione delle corde, composte di una lega di nickel e ferro.

Un’ottima abitudine che ti consiglio di prendere è di pulire delicatamente le corde dopo ogni sessione utilizzando un panno morbido in modo da asciugare il sudore.

Esistono anche prodotti specifici per la pulizia delle corde che possono prolungarne la vita e mantenere il loro suono cristallino. Questi prodotti, come ad esempio il Fast-Fret, aumentano anche la scorrevolezza, diminuendo l’attrito, restituendo un feeling diverso allo strumento. Ma non farti ingannare dal nome! Questo prodotto non ti farà suonare più velocemente!!

Inoltre, la pulizia delle corde contribuisce a ridurre l’usura dei tasti, evitando così la necessità di sostituirli, operazione estremamente costosa.

Conclusioni

La scelta delle corde è una decisione personale che influenzerà significativamente il tuo suono. Investi del tempo nell’esplorare le varie opzioni disponibili e assicurati di cambiare le corde regolarmente per mantenere la tua chitarra al massimo delle sue prestazioni.

Ti ricordo che nel caso tu voglia seguire delle lezioni private di chitarra con me, o con gli altri maestri certificati della scuola, puoi andare a questo link: clicca qui.

Oppure qui trovi l’elenco dei corsi online: clicca qui per sfogliare il catalogo.

Investire tempo nella cura e manutenzione della chitarra non solo prolungherà la sua vita, ma ti restituirà uno strumento affidabile. Mantieni il benessere della tua chitarra, e lei ti ripagherà!

E tu ogni quanto cambi o pulisci le corde della tua chitarra? Scrivici nei commenti!

Storie, Difficoltà e Consigli dagli Studenti della Scuola Chitarra Facile™

In questo video trovi alcuni estratti dalle storie che ci hanno raccontato gli studenti della nostra scuola di chitarra alla fine dell’evento tenutosi il 12-13 Ottobre 2024 in cui abbiamo fatto lezioni di chitarra, la Masterclass di Cesareo e molto altro.

Spero che questo video ti possa emozionare e motivare almeno la metà di quanto abbia fatto a me:

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➡️ Tutti i corsi, libri, eventi e lezioni private della nostra scuola: clicca qui.

Come Organizzare lo Studio della Chitarra: le 4 Macro-Aree

Non sai come organizzare le tue sessioni di studio con la chitarra? Magari hai la sensazione di dimenticare sempre qualcosa e pensi che il tuo piano di studio non sia abbastanza equilibrato.

Voglio darti alcuni consigli per strutturare un workout giornaliero o settimanale, completo e personalizzato. Infatti, alla fine dell’articolo sarai in grado, con carta e penna, di creare il tuo workout ed eventualmente di adattarlo nel tempo a seconda delle tue nuove necessità e dei tuoi nuovi obiettivi.

Questo ti farà risparmiare tempo prezioso durante le tue sessioni di studio, in quanto non dovrai più organizzarle di volta in volta, perché avrai dedicato in partenza una giornata specifica per strutturarle.

👋 Ciao, sono Dave Birmingham, maestro certificato di Chitarra Facile, diplomato al corso CCR della Rock Guitar Academy e chitarrista/cantante della band Fragments Of Sorrow. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me o con gli altri maestri certificati della scuola, clicca qui.

Cos’è un Workout

Per un chitarrista principiante risulta di fondamentale importanza organizzare in maniera precisa le proprie sessioni di studio, in modo da ottimizzare al meglio il tempo a disposizione e andare a focalizzarsi sugli argomenti utili al raggiungimento dei propri obiettivi.

Le lezioni individuali di Chitarra Facile sono proprio pensate per fornire una guida precisa nello studio dello strumento, dove il workout sarà organizzato dall’insegnante di riferimento in base agli obiettivi, le esigenze e i gusti dell’allievo. Clicca qui per avere maggiore informazioni.

Un workout è una serie di routine giornaliere o settimanali da ripetere con costanza. Perché è proprio l’abitudine di eseguire gli stessi movimenti che ti permetterà di sviluppare la memoria muscolare di cui hai bisogno! La memoria muscolare è un elemento imprescindibile per imparare a suonare la chitarra.

Mi è capitato spesso, durante la preparazione di un esame in accademia o di un concerto, di dover organizzare al meglio il mio piano di studio giornaliero. In questo articolo sto per spiegarti il metodo che ho sviluppato in anni di esperienza.

Di Cosa hai Bisogno?

La chitarra è uno strumento complesso e le tecniche che vediamo utilizzare dai professionisti sono spesso molteplici. Per questo ti consiglio di suddividere lo studio in argomenti, considerando quattro aree principali:

  • Ritmica
  • Tecnica
  • Espressività
  • Teoria

Ognuna di queste aree è indispensabile per diventare un chitarrista completo. Ovviamente, esistono persone che preferiscono specializzarsi maggiormente in una di esse, ma è molto importante sapersi destreggiare con il maggior numero di abilità possibili sullo strumento.

In generale, se studi tutte e quattro le aree, ti consiglio di distribuire il tempo in modo equo. Per esempio, se hai un’ora di tempo, dedica 20 minuti a ciascuna materia, con 5 minuti di pausa tra una e l’altra.

Questa abitudine può cambiare a seconda del repertorio che devi padroneggiare. Se ad esempio hai delle parti soliste estremamente complesse da preparare per un concerto, ti concentrerai maggiormente sullo studio degli assoli e della tecnica!

Mettiti alla prova! Affrontare una nuova sfida sullo strumento può sembrare inizialmente complesso, ma compiendo un passo alla volta tutto è possibile! È proprio superando le difficoltà che otterrai maggiori benefici.

La Ritmica

La ritmica è un argomento spesso trascurato da molti chitarristi, poiché la maggior parte vorrebbe suonare assoli incredibili per tutta la durata di un concerto. La realtà, però, è che il 95% del tempo eseguiremo ritmiche, non assoli. Possiamo quindi intuire quanto la ritmica sia una parte fondamentale nello studio della chitarra.

Significa che dobbiamo dedicare il 95% del tempo di studio alla ritmica? No, poiché le ritmiche sono la parte più corposa all’interno delle canzoni, quindi le ripeteremo automaticamente più spesso. Inoltre, nella maggior parte dei casi le parti soliste sono più impegnative da studiare, in quanto tendenzialmente meno ripetitive.

Un ruolo chiave nella ritmica lo gioca la mano destra. Per migliorarne la fluditià di movimento ti consiglio di scegliere alcuni riff delle tue band preferite e di inserirli nel tuo workout giornaliero, per rendere il tutto più personale e divertente.

Nel corso SOS Ritmica vengono spiegate le basi per sviluppare il giusto timing, il portamento e come dare più “tiro” ai tuoi accompagnamenti.

La Tecnica

La tecnica è un grande classico nel workout dei chitarristi. Per tecnica intendo tutto ciò che riguarda l’ambito solista: plettrata alternata, legato, sweep picking, tapping, ecc. Non devi per forza includerle tutte, dipende da quali vuoi sviluppare.

Non tutti i chitarristi desiderano sviluppare al meglio tutte le tecniche, in particolar modo alcune di esse sono dettate da un scelta stilistica, ad esempio c’è chi preferisce sviluppare la plettrata alternata e chi l’hybrid picking (utilizzo del plettro combinato alle dita della mano destra per pizzicare le corde). Dovrai scegliere tu se specializzarti in alcune di esse o se essere più poliedrico.

Nonostante ciò, nel caso tu sia alle prime armi con la chitarra solista, ti consiglio di partire sempre dalla plettrata alternata, tecnica indispensabile per contare e scandire il tempo in modo preciso. In aggiunta puoi includere nel tuo work out le altre tecniche che desideri utilizzare nei tuoi assoli.

Per migliorare la pulizia e la velocità della tua plettrata alternata, ma anche delle altre tecniche soliste, ti consiglio il corso rapido Speed Boost.

L’Espressività

Ascoltare un chitarrista espressivo suscita sempre un grande fascino nell’ascoltatore. Chitarristi come David Gilmour, Mark Knopfler, BB King e molti altri, ne ha fatto il marchio di fabbrica del loro linguaggio musicale. Mi riferisco a tecniche come il bending, il vibrato o gli slide.

Queste tecniche possono avere mille sfumature diverse a seconda dell’intenzione che vuoi dare al brano. Per esempio in un brano romantico, il vibrato sarà tendenzialmente più lento e stretto.

Invece parti musicali più rapide richiedono solitamente un vibrato più veloce e ampio, pensa ad esempio all’assolo di Master Of Puppets dei Metallica.

Includere nelle tue sezioni di studio tali variabili, andando a modificare l’intenzione, ti permetterà di avere una vasta gamma di possibilità espressive quando andrai ad eseguire parti soliste.

Se sei alle prime armi, è molto utile cercare imitare il modo di suonare di chitarristi che più apprezzi. Ma attenzione: questo è un metodo per sviluppare una tecnica da zero ma man mano che migliorerai sarà anche molto importante sviluppare un “tuo” tocco, più personale.

Nel corso Painting Notes potrai affrontare le tecniche espressive andando ad imparare come eseguire il movimento in maniera precisa e senza sovraccaricare i muscoli e i tendini delle tue mani.

La Teoria

La teoria è spesso la nota dolente per i chitarristi, sia per la struttura geometrica dello strumento, che facilita la memorizzazione meccanica piuttosto che quella teorica, sia per la difficoltà di leggere la musica su uno spartito, in quanto la stessa nota può essere trovata in punti diversi del manico.

Il mio consiglio è di provarci, soprattutto nel caso tu voglia comporre. La teoria ti permetterà di comprendere ciò che suoni e ciò che suonano i tuoi chitarristi preferiti.

Molti aspetti della teoria possono essere affrontati anche in modo pratico e ti faranno migliorare in termini di consapevolezza e tecnica. Ad esempio, la “lettura ritmica” ti insegnerà a razionalizzare la scansione del tempo, aiutandoti a non dover sempre fare affidamento solo sull’intuizione per decodificare un pattern ritmico.

Se vuoi fare un primo passo divertente all’interno del mondo della teoria, ti consiglio il corso “Iron Music Theory” in cui analizziamo tormentoni e canzoni Metal a confronto.

La Struttura ad Albero

Per organizzare in maniera ordinata il tuo workout ti consiglio di trascrivere tutto su un foglio.

Vedrai che il tuo workout seguirà graficamente una struttura ad albero. Mi spiego meglio: considera il workout come il tronco, e i quattro argomenti principali come i rami più grandi. Ogni ramo avrà dei rami più piccoli, e questi avranno a loro volta rametti ancora più piccoli. Si tratta di isolare le parti più complesse che richiedono maggiore attenzione.

Guarda la foto qui sotto per capire meglio.

Potrai scegliere tu come e quanto studiare ciascuna di queste aree. Potresti concentrarti su una al giorno, oppure distribuire il lavoro in modo più equo, affrontando più argomenti alla volta.

Ti consiglio la seconda opzione, ricorda che la costanza è sempre vincente nello studio della chitarra.

Conclusioni

Ti ricordo che nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola, puoi andare a questo link: clicca qui.

Oppure trovi l’elenco dei corsi online qui: clicca qui per sfogliare il catalogo.

Un workout giornaliero ti aiuterà a non improvvisare nello studio, a non lasciare nulla al caso e a crescere in modo equilibrato. Potrai inoltre aggiornarlo, tener conto dei progressi e annotare date e obiettivi raggiunti. Sarai sempre preparato per ogni occasione: concerti, registrazioni, composizioni.

Cosa aspetti? Prendi carta e penna e crea il tuo personalissimo workout. Buon divertimento!

4 Tipologie di Obiettivi che Ogni Chitarrista Dovrebbe Porsi | Lezioni di Chitarra

4 obiettivi lezioni di chitarra

Quando si inizia a suonare la chitarra, si parte per un viaggio ricco di opportunità e di sfide.
Tuttavia, senza una direzione chiara e obiettivi ben definiti, questo viaggio può facilmente perdere di significato o risultare frustrante.

Per questo motivo, noi insegnanti certificati di Chitarra Facile, desideriamo sempre conoscere l’obiettivo dello studente con cui stiamo facendo lezione, per poter creare un percorso su misura che gli permetta di raggiungere l’obiettivo prefissato divertendosi lungo il percorso.

Come dice David:
“Stabilire obiettivi specifici è fondamentale per ogni chitarrista principiante, poiché fornisce una mappa per il percorso da seguire e una fonte di motivazione continua.”

Molto importante è conoscere la strategia del “Muro e del Mattone“, che in Chitarra Facile insegniamo a utilizzare e che David spiega molto bene in questo video: clicca qui. 👈

👋 Ciao sono Roberto Gagliardi, maestro certificato Chitarra Facile, diplomato presso l’accademia Lizard di Torino con il massimo dei voti. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola: clicca qui.

Vediamo insieme alcune tipologie di obiettivi più comuni per chi vuole migliorare a suonare la chitarra, tipologie in cui potresti ritrovarti anche tu, o che potrebbero darti degli ottimi spunti.

Suonare brani specifici

Imparare a suonare brani specifici è spesso una delle prime ambizioni di chi inizia a suonare la chitarra. Questi brani possono essere scelti in base ai gusti personali o per la sfida tecnica che rappresentano.

L’obiettivo di imparare e padroneggiare un brano specifico offre una struttura alla pratica quotidiana, consentendo di misurare i progressi nel tempo, provando un senso di realizzazione e appagamento una volta raggiunto l’obiettivo.

Non sottovalutare però lo studio della teoria! Alcuni strumenti teorici come la conoscenza degli accordi e delle scale, sono fondamentali per studiare meglio ed imparare rapidamente.

ℹ️ Per imparare in 2 ore i fondamentali della Teoria e Armonia Musicale analizzando le canzoni Metal, scopri il nostro corso rapido “Iron Music Theory”: clicca qui.

Per darti un indizio personale, ho studiato diversi brani degli Chic, band di Nile Rodgers, per approfondire il genere funk, andando a lavorare e a migliorare sul timing, groove, portamento e tipologie di accordi utilizzate in questo genere meraviglioso. Insomma, una vera e propria palestra per la chitarra ritmica!

Imparare un genere musicale

La chitarra è uno strumento incredibilmente versatile, adatto a una vasta gamma di generi musicali. Stabilire l’obiettivo di imparare un genere specifico può aprirti le porte a nuove sfide e opportunità di espressione artistica.

Che tu sia attratto dal blues, dal jazz, dal rock o da qualsiasi altro genere, immergerti completamente in esso ti permetterà di comprendere appieno le sue caratteristiche distintive e di sviluppare una padronanza autentica di quello specifico linguaggio musicale.

Un genere, alla stregua di una corrente pittorica, è fatto dall’insieme degli artisti. Assicurati di studiare i brani più famosi degli artisti appartenenti a quel genere per impararne lo stile.

Visto il mio grande interesse verso l’improvvisazione mi sono molto avvicinato nel mio percorso chitarristico al jazz ed alla fusion. Questi generi mi hanno permesso di esplorare diversi linguaggi e stili improvvisativi, in particolare grazie allo standard jazz Blue Bossa.

Emulare un chitarrista

Ogni chitarrista ha i propri eroi e modelli da seguire. Stabilire l’obiettivo di emulare uno di questi chitarristi può essere un’esperienza educativa e gratificante.

Osservando attentamente le loro tecniche, il loro approccio al suono e alla musicalità, è possibile imparare molto e sviluppare un proprio stile unico. Anche se è importante rimanere autentici, trarre ispirazione dai maestri può arricchire notevolmente il proprio bagaglio musicale.

Personalmente la trovo una buona pratica, ma è necessario che le fonti di ispirazione siano il più variegate possibile in modo da non diventare un semplice “clone” di un solo ed unico artista.

Per questo punto, ma anche per il successivo, ti cito Yngwie J. Malmsteen, guitar hero che non ha certo bisogno di presentazioni. Studiando il suo celebre brano Far Beyond The Sun, ho potuto approfondire il suo stile (penso ad esempio ai suoi vibrati energici e l’utilizzo di scale che sono un vero e proprio marchio di fabbrica dello stile neoclassico, come la scala minore armonica) oltre ad avere studiato in maniera approfondita la tecnica della plettrata alternata, di cui Malmsteen è un vero e proprio maestro.

Affrontare brani più difficili

Sfidarsi con brani più difficili rappresenta un passo importante nella crescita di ogni chitarrista. Anche se all’inizio può essere intimidatorio, affrontare brani complessi ti spingerà ad ampliare i tuoi limiti tecnici e musicali.

L’obiettivo non è solo di suonare il brano, ma anche di superare le sfide che presenta, che si tratti di rapidi passaggi tecnici, complessi cambi di accordi o progressioni sulle quali è difficile improvvisare. Il senso di realizzazione che si prova nel padroneggiare un brano impegnativo è un’esperienza incredibilmente gratificante che conferma il valore di stabilire obiettivi ambiziosi.

Non accontentarti, ma cerca di avere la giusta dose di pazienza se i risultati non arrivano immediatamente!

In conclusione

Stabilire obiettivi chiari e realistici è un passo fondamentale per ogni chitarrista principiante. Gli obiettivi forniscono una bussola per il tuo viaggio musicale, guidandoti attraverso le sfide e le opportunità che incontrerai lungo il cammino.

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Indipendentemente dalla tua aspirazione, avere obiettivi chiari ti aiuterà a mantenere viva la tua passione per la chitarra e a raggiungere nuovi traguardi musicali.