La Tecnica Preferita da Mark Knopfler che Ti Dimentichi di Usare

C’è una tecnica su tutte che a mio parere Mark Knopfler, il cantante e chitarrista dei Dire Straits, sfrutta meglio di chiunque altro. Quella stessa tecnica è la stessa che la maggior parte dei chitarristi amatori (e non solo) dimentica di utilizzare nei propri assoli:

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Ascolta “32- La tecnica preferita da Mark Knopfler, che ti dimentichi di usare” su Spreaker.

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Introduzione

Quando si vuole aggiungere espressività ed emozione alle nostre esecuzioni, solitamente andiamo sempre ad agire su: vibrati, bending o facciamo dei rake.

In realtà c’è un aspetto molto potente, per far provare delle emozioni forti a chi ci ascolta. Lo conosciamo tutti, ma nessuno si ricorda di utilizzarlo…

Ti ricordo…

Vai su emozionechitarra.com potrai iscriverti a 3 lezioni in live gratuite, che faremo il 19, il 20 e il 22 settembre di sera.

Saranno delle lezioni in diretta streaming, quindi come se fosse una classe online (ovviamente non è un evento pubblico quindi bisogna prenotarsi). Se ti interessa l’argomento espressività, sai dove andare! 

MARK KNOPFLER INSEGNA!

Mark Knopfler, il chitarrista, cantante e frontman dei Dire Straits, padroneggia al massimo quello che sto per dirti (forse hai già capito di che tecnica sto parlando…).

Ovviamente si tratta della dinamica! Ho fatto anche un video dove parlo della differenza di dinamica che c’è tra i brani dei Dire Straits, rispetto a quelli che ascoltiamo adesso per radio, in cui è quasi totalmente appiattita… clicca qui per vederlo.  

La tecnica dimenticata

Cos’è che cambia veramente tantissimo quando andiamo a giocare sulla dinamica? Vediamolo su diversi aspetti che riguardano l’aggiungere emozione.

Se io suono costantemente a volume alto, ogni singola nota che faccio, avrà la stessa importanza delle altre, e quindi starò appiattendo l’emozione e il mio pubblico ne risentirà. Se io per esempio gioco con la dinamica, quindi magari suono un po’ piano e poi un po’ più forte, darò sicuramente un’impronta molto più interessante.

Quando facciamo improvvisazioni, siamo sempre troppo concentrati nell’aggiungere tecniche di espressività e ci dimentichiamo di gestire il volume, perché cerchiamo di sparare fuori tutto quello che abbiamo dentro.

Dobbiamo cercare di limitarci su alcuni punti, per dare più risalto ad altri (suonando sempre al massimo, risulterà tutto piatto). 

Esercizio

Ecco un esercizio che ti consiglio di fare: metti una base e improvvisa.

Elimina tutte le altre tecniche e concentrati esclusivamente sulla dinamica.

Volume basso, volume più alto e le varie sfumature all’interno.

Se ti interessa l’argomento o se non hai mai lavorato sull’espressività (quindi non sai come si fa un bending per esempio, oppure lo fai ma non l’hai mai studiato bene) vai su emozionechitarra.com.

Abbiamo tre serate da passare insieme, suoneremo anche un brano inedito con tutta la classe, quindi sarà divertente e impareremo molte cose. Sarà tutto gratuito, però iscriviti subito perché i posti sono limitati.

Per il resto vai su Chitarrafacile.com, troverai un sacco di corsi per imparare o migliorare con la chitarra. Alla prossima! Ciao!