Chitarra Spagnola: il Suono, le Tecniche, i Maestri, e la Storia

🖐️ SBLOCCA LE TUE DITA 10 Esercizi da fare 15 min al giorno: clicca qui 👈

📙 Impara le Note sulla Chitarra Senza Memorizzarle: clicca qui 👈
chitarra spagnola suono tecniche maestri storia lezioni di chitarra imparare suonare chitarra

Passione, forza, ritmo, sono questi i fondamenti della chitarra spagnola. Una chitarra, ma soprattutto uno stile musicale estremamente riconoscibile, vibrante, irruento ma allo stesso tempo elegante, che ha il potere di riportarci immediatamente tra le strade del Sud della Spagna, dove nasce: è un suono che racconta storie!

In questo articolo ne andremo ad esplorare le peculiarità, le origini e le tecniche, parlando anche dei più grandi maestri del genere.

👋 Sono Veronica Scatemburlo, maestra certificata di Chitarra Facile, diplomata al Liceo Musicale in chitarra classica, specializzata in fingerstyle e musica classica e content creator. Se vuoi studiare chitarra con me o con gli altri maestri certificati della scuola, clicca qui.

➡️ Cerchi altri esercizi per migliorare con la chitarra? Clicca qui per scoprire il nostro libro Bestseller su Amazon 100 Esercizi da Divano. 👈

Cos’è (Davvero) la Chitarra Spagnola

Molti pensano che la chitarra spagnola (o flamenca) sia equivalente alla chitarra classica che tutti conosciamo. Seppur le due chitarre presentino molte congruenze, ci sono alcuni aspetti fondamentali che le rendono uniche e diametralmente diverse.

Materialmente, la chitarra flamenca presenta fondo e fasce in cipresso (molto raro nelle chitarre classiche) e tavola armonica in abete. Oltre a ciò, rispetto alla classica standard, ha una cassa di risonanza più piccola e compatta, che rende lo strumento più leggero. Il ponticello, invece, risulta più basso, così come la stessa action, riducendo l’altezza delle corde e favorendo un suono più percussivo.

Un’altra grossa differenza strutturale risiede nella presenza del golpeador: una protezione in plastica trasparente appoggiata sulla tavola armonica, utilizzata per proteggere il legno dai colpi delle dita durante l’esecuzione della tecnica del golpe (che vedremo in seguito).

Se fisicamente potremmo confondere le due chitarre, timbricamente ed esecutivamente, non c’è assolutamente pericolo! La chitarra spagnola è caratterizzata da un suono secco, brillante, percussivo, talvolta “sporco” e irruento; la chitarra classica, invece, è espressione di equilibrio, rigore, ordine e il suo suono è molto più caldo e pulito.

Per quanto riguarda l’origine delle due chitarre, nascono entrambe dal lavoro del “padre” della chitarra Antonio de Torres, ma si dividono durante la loro evoluzione. La chitarra classica si sviluppa in un ambito accademico e rigoroso, mentre quella flamenca nei contesti gitani dell’Andalusia.

Se vuoi ascolare le differenze sonore tra i due stili musicali, puoi guardare i due video sottostanti: nel primo eseguo un brano classico, nel secondo flamenco! 🎶

➡️ Vuoi iniziare con la chitarra divertendoti? Con CHIT-START: per iniziare da Zero potrai suonare in poco tempo una canzone! Clicca qui per saperne di più.

Le Tecniche Esecutive

Ho già anticipato il carattere forte, passionale e ritmico della chitarra flamenca; ma come si crea? Le principali tecniche sono quattro:

  • rasgueado;
  • golpe;
  • picado;
  • alzapua.

Il rasgueado è forse la tecnica più caratterizzante del flamenco. Consiste nell’aprire le mani a ventaglio, usando le dita una alla volta sulle corde (ma molto velocemente), quasi colpendole, creando un effetto molto ritmico. La bellezza di questa tecnica è che esistono molte combinazioni e diteggiature diverse (che utilizzano anche solo una o due dita) che creano ritmi e accompagnamenti differenti (ad esempio la rumba). La difficoltà, invece, sta nel riuscire a creare un suono vibrante, secco e mai sgranato.

Il golpe, invece, consiste in una percussione eseguita con le dita della mano destra sulla tavola armonica della chitarra, sul golpeador appunto. Il colpo può essere eseguito mentre si suona o dopo uno strum per aggiungere ritmo e forza. Anche qui ci sono diversi modi, possiamo usare l’anulare, il medio o addirittura il pollice che, solitamente, attua un colpo più forte e secco. Molto spesso, infatti, è abbinato al rasgueado: andando con le dita superiori ad eseguire lo strum e con il pollice il golpe!

Il picado si presenta come una sorta di tocco appoggiato più aggressivo. Infatti, è il metodo che i chitarristi spagnoli utilizzano per suonare in modo veloce, preciso e potente scale o melodie. Consiste nell’alternare indice e medio e appoggiarli nella corda successiva, sempre con grande intensità e mai utilizzando tecniche come hammer-on o pull-off: ogni singola nota ha una sua forza.

L’alzapua, dallo spagnolo alzar (alzare) e pùa (plettro), è la tecnica che prevede l’utilizzo del pollice come fosse un plettro, che compie movimenti sia dall’alto che dal basso, accompagnato dal movimento rotatorio del polso. Anche l’alzapua può essere svolto in diverse combinazioni, ma la più comune è composta da tre movimenti principali:

  1. colpo in giù in una o più corde;
  2. colpo in su;
  3. nota singola suonata con appoggio (sempre dal pollice).

Il tutto suonato molto velocemente e ciclicamente, regalando al brano grandissima espressività.

Oltre a queste tecniche principali, ne vengono utilizzate anche altre minori o prese in prestito da stili differenti, come il tremolo.

Qui a seguire, ho realizzato un video in cui potete sentire l’esecuzione di alcune di queste tecniche! 🎶

I Maestri Del Genere

Mi sembrava doveroso, parlando di flamenco, inserire anche qualche icona del genere. Nomi come Paco de Lucia, Tomatito o Vicente Amigo sono stati (e sono) pietre miliari per lo stile spagnolo.

Il primo, probabilmente il nome più conosciuto e apprezzato, è stato un grande innovatore dello stile, essendo tra i primi a portarvi influenze di musica classica e jazz. Nel suo stile eccellono i suoi veloci e fluenti picados ed eleganti rasgueados.

Vi lascio qui sotto il video di un live del maestro in cui esegue uno dei suoi capolavori Entre dos aguas, nel quale spiccano immediatamente i suoi impeccabili picados, così come l’alzapua e qualche rasgueados delicato.

Tomatito e Vicente Amigo, ancora viventi, rimangono dei fari importanti per questo stile. Il primo più ritmico e percussivo, il secondo più melodico ed elegante. Entrambi si sono distinti nella scena spagnola e latina, vincendo premi come Latin Grammy Awards e collaborando anche con artisti di altri generi come Sting.

Buon ascolto! 🎶

Da Dove Iniziare

Se questo articolo sullo stile chitarristico spagnolo ti ha appassionato e volessi imparare a conoscerlo e sperimentarlo meglio, ti lascio qualche piccolo consiglio su come iniziare!

Molte volte abbiamo parlato della forza ritmica e percussiva della chitarra flamenca e io ti consiglio di partire proprio da qui! Impara a conoscere qualche palos (tipi di forma musicale flamenca ognuna con il proprio ritmo), come il tango o la rumba, che sono in 4/4, e inizia a fare tuoi questi tipi di ritmi e sound.

Per quanto riguarda le principali tecniche esecutive, prime tra tutte ti consiglio di concentrarti sul picado, molto simile ad un tocco appoggiato che, forse, già conosci. Già con questa tecnica il tuo playing assumerà molta forza e passione. L’importante, infatti, è suonare sempre con molto sentimento!

Secondo (e fondamentale per essere un vero chitarrista flamenco) è sicuramente il rasgueado. Svolgi qualche esercizio base (sempre con il metronomo!) come imparare ad aprire a ventaglio la mano, un dito per volta, controllando ogni colpo e istruendo la mano a questo movimento non proprio banale.

Quando sarai un po’ più sicuro su queste tecniche base (e magari aggiungerai anche un golpe o altri tipi di rasgueados) impara una falseta. La falseta è una frase melodica tipica flamenca, che ti permetterà, con pochi elementi, di avere quel suono spagnoleggiante, oltre che farti allenare ancora sul picado!

Seguendo questi semplici passaggi, con costanza e pazienza, in poco tempo potrai suonare come un vero andaluso!

➡️ Vuoi imparare a sfruttare appieno le tue sessioni di studio? Con The Guitar Plan puoi imparare a pianificare lo studio e la pratica sul tuo strumento! Clicca qui per saperne di più. 🎸

Conclusioni

Spero che questo articolo ti abbia incuriosito e ti abbia fatto scoprire almeno un po’ del fascino unico e travolgente di questo stile musicale straordinario.

Ti ricordo che nel caso volessi seguire delle lezioni private di chitarra con i maestri certificati della scuola puoi andare a questo link: clicca qui.

Oppure qui trovi l’elenco dei corsi online: clicca qui per sfogliare il catalogo.

Alla prossima!

🖐️ SBLOCCA LE TUE DITA 10 Esercizi da fare 15 min al giorno: clicca qui 👈

📙 Impara le Note sulla Chitarra Senza Memorizzarle: clicca qui 👈

Commenta