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Guthrie Govan è uno dei miei chitarristi preferiti ed è in grado di mostrare una tecnica invidiabile, un timing che rasenta la perfezione ed un gusto sublime nelle sue improvvisazione e composizioni.
Oltre a tutto ciò, Guthrie Govan utilizza sapientemente la strumentazione che ha a disposizione per creare dei sound e dei fraseggi unici. In questo articolo ti vorrei parlare proprio di un suono a dir poco particolare che caratterizza uno dei suoi soli più belli, Drive Home di Steven Wilson.
Io sono Luca Marinelli, insegnante certificato Chitarra Facile, diplomato al Master di Chitarra Rock presso la Rock Guitar Academy di Milano. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola: clicca qui.
Il solo di Drive Home di Steven Wilson
Guthrie Govan ha collaborato più volte con uno dei miei artisti preferiti in assoluto: Steven Wilson. Nel brano Drive Home, tratto dall’album capolavoro The Raven That Refused To Sing (And Other Stories), il suono dell’assolo registrato da Guthrie Govan ha una sonorità estremamente particolare.
Un chitarrista alle prime armi difficilmente può capire senza un aiuto esterno come il chitarrista britannico abbia potuto ottenere un effetto così particolare, con un sustain che sembra praticamente infinito e che ricorda per certi aspetti uno strumento ad arco.
Per questo motivo andiamo ad analizzare insieme l’assolo, il suono utilizzato e vediamo come sia stato possibile arrivare al risultato finale.
Al minuto 5:06 puoi sentire l’assolo di cui ti sto parlando, ma ti consiglio vivamente di ascoltare interamente il brano.
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L’Ebow
Per registrare questo assolo Guthrie Govan ha utilizzato un effetto davvero particolare: l’E-Bow. Chiaramente per ottenere un assolo memorabile come quello registrato da Govan non è sufficiente utilizzare unicamente questo effetto, in quanto il suo gusto e tocco sono a dir poco incredibili, ma sicuramente la sonorità affascinante che possiamo sentire all’entrata della chitarra dell’assolo è merito di questo effetto.
L’E-Bow è un prodotto creato dalla Heet Sound Products, e il suo nome sta per electronic bow, ossia archetto elettronico. Attualmente in commercio ci sono prodotti similari anche di produttori diversi.
Il funzionamento di questo effetto è davvero affascinante: al suo interno è contenuto un circuito elettronico che, quando alimentato da una batteria a 9V, genere un campo magnetico in grado di far vibrare all’infinito la corda della chitarra, generando così un sustain pressocché infinito che ricorda uno strumento ad arco. Questo prodotto può essere utilizzato su qualsiasi chitarra provvista di corde metalliche.
Nel video che ti lascio qui sotto è possibile vedere come l’E-Bow possa rendere più interessante la sonorità di alcune teniche come il legato e lo slide, oltre che semplificarne l’esecuzione, e come possa anche essere utilizzati per degli arpeggi con un movimento simile a quello dato dalla tecnica dello sweep picking.
Conclusioni
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Siamo giunti al termine di questo articolo, spero di averti fare scoprire una nuova tipologia di effetto che credo possa anche farti pensare a delle soluzioni diverse e più originali per il tuo modo di suonare e per le tue composizioni.
Nel caso fossi interessato al mondo videoludico, ti lascio anche una chicca: The Last Day Of June è un videogioco basato sui brani di Steven Wilson e sul video di Drive Home, canzone che ci ha fatto entrare in contatto con questo effetto meraviglioso che è l’E-Bow.
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