Come Muoversi su TUTTO il MANICO della Chitarra

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In questa lezione di chitarra live andata in onda Mercoledì 12 febbraio alle 18:30, Luca Marinelli guida gli studenti attraverso un esercizio di riscaldamento e lo studio delle geometrie del manico della chitarra per imparare a trasportare scale e frasi musicali in altre zone della tastiera o in altre tonalità.

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La Geometria della Chitarra

La chitarra è uno strumento estremamente geometrico. Questo significa che, una volta comprese le geometrie e le diteggiature, puoi trasportarle facilmente lungo il manico. Come nel gioco battaglia navale, abbiamo un elemento verticale, le corde, e uno orizzontale, i tasti, che creano una griglia che ci permette di individuare facilmente le note da eseguire.

Questa caratteristica può distinguere la chitarra da altri strumenti, dove il passaggio da una nota all’altra può richiedere modifiche più complesse nella diteggiatura.

Trasportare le Scale e gli Accordi

Una delle grandi comodità della chitarra è la capacità di trasportare scale e accordi con facilità. Ad esempio, una volta imparata una diteggiatura per una scala di DO maggiore, puoi spostare quella stessa diteggiatura lungo il manico per suonare la stessa scala in tonalità diverse.

Cambio di Tonalità: Immagina di suonare una progressione come LA minore, SOL maggiore e FA maggiore, con tutti e 3 gli accordi in barré in forma di MI. Se il cantante o la cantante ti dovesse chiedere di alzarla di due toni la tonalità, non dovrai imparare nuove diteggiature, ma potrai semplicemente spostare la mano 4 tasti avanti mantenendo le stesse diteggiature. Questo è possibile perché le distanze e i rapporti tra gli accordi rimangono invariati.

Punti di Riferimento: Per muoverti agevolmente, è utile conoscere le note sulla tastiera. Sapere, ad esempio, che al quinto tasto della corda di MI c’è la nota LA, ti permette di trovare rapidamente la posizione delle altre note e di posizionare le tue diteggiature in modo preciso.

Esercizio con la Scala Maggiore

Per iniziare, consideriamo il seguente esercizio: una scala maggiore di SOL suonata in terzine, a tre note per corda. Ecco la diteggiatura nel dettaglio:

  • Corda di MI grave e LA: terzo, quinto e settimo tasto.
  • Corda di RE e SOL: quarto, quinto e settimo tasto.
  • Corda di SI e MI cantino: quinto, settimo e ottavo tasto.

Questo esercizio è utile anche per sviluppare la plettrata alternata, in quanto ad ogni cambio di corda la plettrata inizia con il verso opposto.

Esempio Pratico: Trasportare la Scala di DO Maggiore

Prendiamo come esempio la scala di DO maggiore, formata dalle note DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e DO. Una volta imparata la diteggiatura, potrai trasportarla in vari modi:

  • Cambio di Tonalità in Orizzontale: eseguendo la scala di DO maggiore usando un dito per tasto (indice sul secondo, medio sul terzo, anulare sul quarto e mignolo sul quinto tasto) partendo dalla corda di LA, puoi trasportare la stessa diteggiatura in avanti andando a cambiare la tonalità della scala eseguita. Ad esempio, se sposti la mano in modo che il dito medio sia al nono tasto, eseguirai la scala di FA# maggiore. Nonostante le note siano cambiate, la sonorità è identica, perché le distanze tra le note della scala sono le stesse.
  • Posizioni Diverse sulla Tastiera: Puoi suonare la scala di DO maggiore anche partendo da punti diversi sulla tastiera, mantenendo sempre la stessa diteggiatura e tonalità. Ad esempio, puoi partire dal terzo tasto della corda di LA, oppure dall’ottavo tasto della corda di MI.
  • Melodie su Diverse Posizioni: Puoi applicare il principio precedente anche per delle piccole melodie. Se impari una melodia in una certa posizione della tastiera, puoi eseguirla con la stessa diteggiatura ma partendo da un punto diverso. Questo cambierà il timbro, ma non la melodia.

Le Variazioni Geometriche

Data la geometria della chitarra, banalmente le distanze di intonazione delle corde eseguite a vuoto, ci sono delle variazioni da tenere a mente. Le corde sono accordate per quarte giuste, tranne la distanza tra SOL e SI, che è una terza maggiore. Questo significa che, se vuoi replicare la stessa diteggiatura da un set di corde all’altro, dovrai adattare la diteggiatura.

Partendo dalla corda di RE: Tenendo conto della diteggiatura suggerita nel paragrafo precedente, partendo dal DO posto sulla corda di RE al decimo tasto, dovrai slittare in avanti di un tasto sull’ultima corda eseguita, quella di SI, per mantenere la stessa sonorità. Questo perché la geometria cambia sulle corde più acute.

Partendo dalla corda di SOL: anche partendo dal DO posto al quinto tasto della corda di SOL cambia la diteggiatura. Se per le altre diteggiature nella prima corda eseguita tendevi a utilizzare il dito medio e mignolo, in questo caso dovrai spostare la diteggiatura un tasto indietro e utilizzare quindi indice e anulare.

Esercizi di Trasposizione

Per verificare che i concetti trattati ti siano chiari, ti suggerisco questo esercizio

Pensa alla scala trattata nel paragrafo Esercizio con la Scala Maggiore, in SOL.

Pensa ora da che tasto dovrai far partire la scala per eseguirla in tonalità di SI, di MI e di LAb.

Consigli Extra

Ecco dei consigli extra per lavorare sull’argomento trattato:

  • Non Limitarti alla Geometria: Sebbene la geometria della chitarra sia utile, non dimenticare di valorizzare il suono. Non focalizzarti solo sul movimento delle dita, ma ascolta attentamente le note eseguite.
  • Inizia con Calma: All’inizio, muoviti lentamente e concentrati sulle singole note. Una volta presa confidenza con le forme, puoi aumentare gradualmente la velocità.
  • Pensa ai Gradi: Invece di memorizzare le singole note, ragiona in termini di gradi della scala, in quanto le geometrie saranno identiche per tutte le tonalità, a differenza delle note che potrebbero cambiare.

Conclusioni

La chitarra è uno strumento pieno di sorprese, e imparare a muoversi su tutta la tastiera è un passo fondamentale per diventare un chitarrista completo. Non aver paura di sperimentare e di esplorare tutte le possibilità che il tuo strumento ti offre. Ricorda, la geometria è una tua alleata: usala con saggezza e la tua musica ne guadagnerà!

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