🖥 Catalogo con tutti i nostri corsi di chitarra: clicca qui 👈
In questa lezione di chitarra facciamo ragionamenti e diamo risposte sulle questioni più importanti delle corde per chitarra (acustica, elettrica, classica). Quando devono essere cambiate? Va bene usare i prodotti tipo Fast Fret? Cosa incide sull’usura della corda? E molto altro…
Manuale per Imparare a Suonare la Chitarra da Zero: clicca qui.
Vuoi imparare a improvvisare con la chitarra? clicca qui per 3 lezioni gratuite.
Libro “La Mente del Chitarrista“: clicca qui per vedere la presentazione.
Unisciti alla community degli Strimpellari, clicca qui.
Per imparare, o migliorare a suonare la chitarra e vedere tutti i nostri corsi, clicca qui.
Introduzione
In questo articolo tratteremo uno degli argomenti più importanti per un chitarrista, il cambio delle corde, partendo dalla domanda che mi è stata posta da un mio allievo, Nicola che dice:
“Molti dicono di cambiarle ogni tre mesi, altri 4, chi 5. Ognuno dice la sua. Visto che il corso lo sto facendo con te preferisco seguire i tuoi consigli, quindi ti chiedo se ci sia una regola oppure dei sintomi oltre alla ruggine, per quando sia giunta l’ora di cambiarle. Ti faccio questa domanda anche perché ho preso la chitarra a metà marzo (7 mesi) e ho ancora su le corde originali. Sono ancora belle, a parte ogni tanto la quinta e la sesta che “friggono” come ti dicevo.“
Chiariamo una volta per tutte la questione del cambio corde.
Intanto mi piacerebbe, prima o poi, fare un’intervista con un vero esperto di corde, ovviamente io posso parlare per quella che è la mia esperienza, per quello che sento dire da professionisti, etc. Magari però parlare con uno che magari le corde le produce, sa quello che ci mette su, renderebbe il tutto molto più interessante.
Fatta questa premessa ci sono comunque delle osservazioni che si possono fare, che sicuramente possono indirizzarti a capire quando sia arrivato il momento di cambiare le corde.
Ovviamente sono sempre pronto ad essere smentito da vari esperti su questo tema.
Quando cambiare le corde della chitarra
Prima di tutto le corde si usurano nel tempo, quindi se uno avesse un budget illimitato, potenzialmente qualcosa che si usura nel tempo la puoi cambiare sempre, ad esempio una volta al giorno. In realtà è molto più complicato di così: prima di tutto il cambio delle corde richiede tempo, quindi già capisci il fatto che sia inutile cambiarle ogni giorno, settimana o mese. Se veramente dovessi avere davvero tutto questo tempo a disposizione… Suona!
I chitarristi non cambieranno mai le corde ogni giorno, né ogni settimana. Forse i migliori potrebbero cambiarle ogni due settimane, ma in realtà è più probabile che ciò avvenga una volta al mese.
Quando le corde suonano meglio
Attualmente la maggior parte dei produttori di corde tendono a cercare di creare delle corde che durino nel tempo, ma proprio per questo motivo, in realtà, il massimo della loro efficacia e del loro suono bilanciato (nè troppo brillante né troppo scuro) non l’avrai subito a disposizione, ma magari dopo una settimana, dopo qualche giorno di utilizzo.
In definitiva, non appena cambiate le corde, avrai un suono più brillante.
Ti consiglio di seguirmi nel discorso perché pian piano ci stiamo avvicinando alla soluzione del problema.
Inizialmente, come abbiamo detto, le corde sono troppo brillanti e non hanno neanche la giusta tensione, perché devono ancora tendersi al meglio etc.
Per un chitarrista che suona tutti i giorni, e che suona una chitarra elettrica, le corde suoneranno bene dopo una settimana circa. Cambiarle prima che sia passato un mese, a mio parere, è prematuro perché sarebbe meglio utilizzarle per almeno un mese da quando hanno acquisito la loro efficacia totale. Ovviamente ci sono delle eccezioni, che vedremo tra poco, per questo tema.
Ti sconsiglio di cambiare quindi le corde prima di un mese, perché devi anche contare il tempo impiegato per effettuare questa operazione e il prezzo delle corde, non tutti si possono permettere economicamente di comprare così frequentemente una muta di corde
Dopo quanti mesi cambiare le corde
Io consiglierei, per chi suona quotidianamente la chitarra elettrica, di cambiare le corde dopo 4-5 mesi.
Chiaramente la tempistica può cambiare da una persona all’altra, cambiarle ogni tre mesi probabilmente sarebbe meglio, ma non è obbligatorio.
Cambiandole dopo 6 mesi saresti un po’ al limite, facendo passare ulteriore tempo la vecchiaia delle corde comincerà ad inficiare il tuo modo di suonare ed il tuo risultato finale.
Per la chitarra acustica, invece, consiglierei di cambiare le corde dopo 6 o 8 mesi, per la classica credo possa andare bene anche dopo un anno avendo i cantini in nylon.
Fattori che incidono sulla durata delle corde
Come ho detto prima, però, ci sono molti fattori da tenere in considerazione: io, per esempio, non ho il problema di una sudorazione troppo acida, ma ci sono chitarristi che hanno una sudorazione che non va molto d’accordo con le corde, col risultato che a loro si usurano molto prima.
Dipende poi da quanto suoni: magari hai due chitarre e magari una delle due la suoni tutti i giorni, magari hai solo una chitarra ma hai poco tempo per suonare e lo fai solo una volta a settimana, cosa che ovviamente i miei studenti non dovrebbero fare!
In definitiva quanto si suona influisce sull’invecchiamento della corda e sulla sua usura.
Esistono diverse tipologie di corde: io, per esempio, ho cominciato ad utilizzare delle corde che sono prodotte in modo tale da durare di più, vengono proprio costruite per fare in modo che il suono rimanga brillante più a lungo etc.
L’usura delle corde non dipende solo da te, da quanto suoni al giorno, dalla tipologia della tua sudorazione, dalla tipologia della corda stessa, ma può anche dipendere da luogo in cui tieni la chitarra: la differenza tra un posto umido ed uno secco, cambia drasticamente la sua vita.
Come capire se la corda è vecchia
Con tutte queste variabili voglio elencarti dei punti per capire e decidere se sia arrivato il momento di cambiare o meno le tue corde.
Primo: se senti le corde “spente”, ossia che hanno meno volume di prima, proprio a livello di decibel, che hanno meno sustain, ossia la durata percepita della nota che esegui, e che hanno un suono più cupo, quindi hanno perso la brillantezza.
Quando noti questi cambiamenti e queste caratteristiche, potresti sicuramente giovare di un cambio di corde, per migliorare volume, durata e brillantezza.
Quando è troppo tardi
Ora invece ti spiego quando è troppo tardi per cambiare le corde: per prima cosa la presenza di ossido sulla corda. Si formano delle vere e proprie ossidazioni lungo la corda e quindi avrai più attrito. La corda sarà anche più scura del normale e alcune corde potrebbero addirittura spezzarsi. Spesso la rottura indica un’eccessiva usura della corda.
Nel caso di Nicola, il mio studente che con la sua domanda ha dato vita a questo articolo, probabilmente le sue corde non sono in uno stato così grave, potrebbero aver perso esclusivamente un po’ di brillantezza e volume. In questi casi dev’essere il singolo chitarrista a decidere se e quando sia il caso di cambiare le corde. Nel caso dovessi sentire le corde “friggere” è più probabile che questo problema sia causato da un action non regolato a dovere o dal manico imbarcato a causa del settaggio del Truss Rod, più che dall’usura delle corde stesse.
E’ giusto usare i prodotti tipo il Fast Fret?
Un’altra domanda che mi viene posta spesso riguarda il Fast Fret: come ho già detto in apertura di articolo ho intenzione di intervistare un esperto di questi argomenti in futuro, magari proprio un produttore di corde, ma intanto ti dico quale sia il mio pensiero.
Nei numerosi anni in cui ho suonato ho provato un po’ tutti i prodotti da applicare sulle corde, ma ora sono combattuto: preferisco cambiare un po’ prima le corde rispetto ad utilizzare prodotti come il Fast Fret.
Io cerco di cambiare le corde ogni 3 mesi senza l’utilizzo di prodotti aggiuntivi.
Aggiungo che credo che questi prodotti funzionino, ma che funzionino nel breve periodo: nel momento in cui applichi il prodotto hai l’impressione che la corda sia più pulita, ma ho sentito dire che molte corde sono rivestite di un olio protettivo che potrebbe essere danneggiato dall’utilizzo di questi prodotti. In sostanza nel breve periodo potresti vederne i benefici, ma a lungo andare la corda potrebbe deteriorarsi più in fretta.
Sicuramente questi prodotti sono indicati per chi, come ti ho detto prima, ha una sudorazione particolarmente acida, in questa modo si riuscirebbe a preservare maggiormente la corda perché pulendola e rendendola scivolosa la si manterrebbe più sana nel lungo periodo.
Quali corde per chitarra comprare?
Dopo aver parlato di quali siano i campanelli d’allarme che ti suggeriranno quando cambiare le corde e dei prodotti che ci possiamo applicare, vediamo ora quali corde comprare.
Anche qui dipende molto da persona a persona: c’è chi vuole delle corde costruite per durare più a lungo, chi vuole quelle col suono più brillante etc. Io ultimamente utilizzo le Elixir, corde costruite con materiale appositi per durare più a lungo, perché so anche che mantengono una buona brillantezza, però un po’ a discapito del volume.
Sulla chitarra elettrica anche il volume delle corde è importante, perché rischieremmo di far arrivare meno volume ai pick up, i “microfoni” della chitarra.
In definitiva non c’è una risposta universale per quali corde comprare: come ti ho detto devi provare e sperimentare diversi marchi cercando quello che sposi maggiormente le caratteristiche da te ricercate.
🖥 Catalogo con tutti i nostri corsi di chitarra: clicca qui 👈