Il Groove nella Mano Sinistra: Come Fare la Differenza

Quando si parla di chitarra ritmica e di groove quasi sempre si pone l’accento sulla mano destra.

Eppure, se vogliamo veramente fare quel qualcosa in più, se vogliamo fare una bella differenza e creare dei groove interessanti la mano sinistra è quella che ci serve allenare. Ecco come e perchè:

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Introduzione

Quando si parla di groove, di ritmica, di timing, si parla quasi esclusivamente della mano destra, ma in realtà con la mano sinistra possiamo fare veramente una differenza assurda in quello che creiamo con le nostre ritmiche.

Vediamo subito cosa può aiutarci a far smuovere letteralmente dalla sedia chi ci ascolta… Ovviamente è palese che la precisione della mano destra sia la cosa fondamentale, altrimenti non si riesce ad ottenere un ottimo groove/timing solamente gestendo la mano sinistra.

Ci sono casi però, dove dopo aver perfezionato il tutto con la mano destra, possiamo fare una differenza abnorme con la mano sinistra.

Parlo di questo argomento, non perché sia una scoperta incredibile, ma ho riscontrato che molti se ne dimenticano, quindi voglio riportare il vostro focus.

Insomma, molti vanno avanti tanto tempo, senza dare peso alla mano sinistra per quanto riguarda la ritmica, vediamo subito dove possiamo andare ad agire…

La Pressione delle Dita della Mano Sinistra

Su un’esecuzione possiamo utilizzare la pressione della mano sinistra, per creare una lunghezza di nota (più o meno corta), posso decidere quando far finire la coda del suono, semplicemente rialzando il dito che preme quella nota.

Posso anche premere leggermente la corda senza premere a fondo, in modo che se do una “pacca” con la mano destra, creo un effetto particolare (quasi come fosse una percussione sulle corde, senza una vera e propria nota) che se usato nel modo giusto, mi crea un groove pazzesco.

Le Ghost Note

Alzando e premendo, sfiorando le corde in un certo modo, posso crearle. Sono quelle “note” che in realtà non sono note, magari sono solo stoppate, quindi, creo un vero e proprio stop sulle corde.

A volte senza le ghost note, non esiste proprio il groove, quindi sono fondamentali!

Per chi non sa proprio cosa siano, ovviamente è un discorso molto complicato e da affrontare dettagliatamente, dimostrando anche in modo pratico come farle al meglio, per questo vi rimando al corso Sos Ritmica, dove andremo a vedere tutto da zero, potete consultarlo facendo click QUI.

Andremo a creare veramente un groove, vedendo quali sono gli elementi per far ballare la gente.

Il Barrè come Strumento Ritmico

Gestendolo in un certo modo, si riesce a dare una differenza di groove pazzesca, semplicemente alzando e abbassando il barrè.

Il Legato come Strumento Ritmico

Creando dei legati all’interno del movimento della mano destra, puoi creare delle altre note; magari sto facendo gli ottavi, e creo dei sedicesimi grazie ai legati.

Se riesco a mettere quel legato nel momento giusto, per creare un certo movimento nella ritmica, questa cosa fa davvero una grande differenza,

Conclusioni

Bene! Spero di avervi aiutato al meglio e che grazie a questo articolo riusciate a fare più attenzione quando create le ritmiche, o quando le suonate.

Abbiamo visto ben 4 “tecniche”, vedete quanto è fondamentale la mano sinistra? Si parla sempre della mano destra, ma una volta che l’abbiamo immessa in una certa impostazione e fa la sua parte, poi la grande differenza la facciamo con l’altra mano.

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Per la ritmica, abbiamo anche un corso rapido, quindi un corso breve che vi dà veramente un’infarinatura generale, e che vi permetterà, finalmente, di vedere il piede di chi vi ascolta muoversi a tempo.

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Ci vediamo alla prossima! Buona musica!