Immaginare Prima Di Suonare per Migliorare la Tua Abilità con gli Accordi sulla Chitarra

Ti capita mai di far “ballare” la mano sulla tastiera della chitarra quando cerchi di diteggiare un accordo? Ti impegni enormemente per mettere le dita nella miglior posizione possibile, ma ogni volta ti sembra di ricominciare da capo? Leggi questo articolo e scoprirai qual è il trucco per migliorare questo aspetto e tutto questo rimarrà solo un lontano ricordo.

Ciao, sono Dave Birmingham, maestro certificato di Chitarra Facile, diplomato al corso CCR della RGA by Donato Begotti e Chitarrista/Cantante della band Fragments Of Sorrow. Nel caso volessi seguire lezioni di chitarra private con me o con gli altri maestri certificati della scuola, clicca qui.

Dita ballerine

Probabilmente ti sarà capitato, soprattutto agli inizi del tuo percorso chitarristico, di avere problemi a memorizzare una posizione o una sequenza di accordi e di pensare che fosse troppo difficile raggiungere il risultato prestabilito o che questo ti richiedesse troppo tempo. Tutto questo rischia di scoraggiarti e di farti perdere interesse nello studio. E se invece il problema fosse il metodo con cui cerchi di imparare le tue canzoni preferite?

Senza una strategia ci impieghi il doppio del tempo

Ci sono diversi errori che un chitarrista commette quando si approccia per la prima volta allo studio degli accordi e vuole migliorare la velocità di passaggio tra un accordo e l’altro:

• Non soffermarti sulla mano destra. In questa fase di studio stiamo imparando una forma d’accordo. Puoi “trascurare”, almeno in questa fase, i movimenti più complessi della mano destra per poi esercitarli successivamente quando studierai e approfondirai la ritmica. Ricorda, inoltre, che per favorire il cambio degli accordi, non sarà la mano destra a dover rallentare, ma sarà la mano sinistra a dover mantenere il passo col cambio di accordi.
• Apprendiamo decisamente meglio quando ripetiamo piccoli pattern. Di conseguenza, ti consiglio di spezzettare il più possibile ciò che stai imparando, soprattutto le parti più complesse, e di isolarle ripetendole a loop.
• Grazie al punto precedente, inoltre, guadagnerai un sacco di tempo! Pensa a quante volte potresti esercitare il cambio di accordi più ostico nello stesso minutaggio di una canzone intera. A questo proposito ti lascio un video realizzato da David che tratta proprio questo argomento.

• Un ultimo esempio è quello di posizionare un dito alla volta mentre diteggi l’accordo, tecnica che ti richiederà una grande quantità di tempo per passare da un accordo all’altro. Il tuo obiettivo futuro poi sarà quello di posizionare tutte le dita coinvolte contemporaneamente. Ricorda che quando suoniamo non abbiamo a disposizione molto tempo per pensare, dobbiamo cercare di essere il più possibile rapidi e reattivi.

E se ti dicessi che esiste un modo per eludere e superare queste problematiche? In realtà esiste e sto per svelarti il trucco.

Nel frattempo se vuoi scoprire tutti i segreti degli accordi, come si costruiscono e tutte le diteggiature da tenere a portata di mano, acquista la tua copia del nostro libro e manuale “Accordi per Chitarra” che contiene anche in allegato un videocorso online: clicca qui.

Immagina prima di suonare

Hai mai immaginato l’accordo che devi eseguire prima di suonarlo? Non sto scherzando, funziona! Prova a partire con la mano distante dalla chitarra, appoggiala sulla coscia e visualizza mentalmente la forma dell’accordo che andrai a suonare. Ragiona, fatti tutte le domande del caso e concentrati il più possibile su questi aspetti:

• Quali tasti dovrò premere e su che corde?
• Se devo eseguire una corda a vuoto dovrò prestare attenzione a posizionare le dita in modo tale che questa possa risuonare correttamente a vuoto
• La pressione delle dita sulle corde è sufficiente o rischio di far “friggere” le corde?

Se pensi prima di fare, non stai perdendo tempo, è una vera e propria fase dello studio, anzi direi una parte fondamentale.

Purtroppo, il lavoro non è tutto qui. Ti svelo un segreto: non esistono strade veloci che non richiedano impegno per imparare uno strumento, ma ne esistono alcune che funzionano più di altre e che ti faranno risparmiare un sacco di tempo.

Torniamo a noi: dopo aver immaginato la forma dell’accordo, porta lentamente la mano sul manico e cerca di diteggiare l’accordo con tutte le dita contemporaneamente. Vedrai che aver riflettuto prima su quello che devi fare renderà tutto più facile.

Inoltre, avvicinarti lentamente allo strumento ti consentirà di controllare meglio i movimenti indesiderati della tua mano. Una volta che le dita avranno raggiunto la posizione, assicurati che sia tutto corretto plettrando singolarmente ogni corda che forma l’accordo.

Per far sì che tu possa ricordare tutte le forme degli accordi, ti consiglio di fare delle serie, proprio come se fossimo in palestra. Ad esempio, oggi, potresti eseguire 3 serie da 10 ripetizioni del passaggio da DO a SOL e poi una bella corsetta! Scherzi a parte, fare attività fisica ci aiuta ad essere più concentrati e performanti.
Fai questo workout tutti i giorni per una settimana e vedrai che diteggiare gli accordi sarà molto più semplice rispetto a prima e le tue dita non “balleranno” più sulla tastiera perché non ricordi alcune forme e diteggiature.

Conclusioni

Ti ricordo che nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola, puoi andare a questo link: clicca qui.

Oppure trovi l’elenco dei corsi online qui: clicca qui per sfogliare il catalogo.

Siamo giunti alla fine di questo articolo, ma in realtà non è tutto! Studiando con questo metodo, non ti limiterai ad imparare una canzone, ma studiando una forma d’accordo isolandola, avrai “aggiunto” per sempre quella forma alla tua personalissima “libreria” di accordi e potrai utilizzarla anche in altre canzoni, dato che l’hai studiata decontestualizzandola. Quindi… hai due trucchi in uno!