Imparare una Canzone con Audacity o Reaper (Rallentare, Cambiare Tonalità, Loop e 2 Trucchi)

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In questo video vediamo un tutorial base (+ 2 trucchetti che potrebbero interessare anche ai più esperti) per imparare a studiare una canzone con 2 programmi *gratuiti: Audacity e Reaper.

In particolare vediamo come rallentare e velocizzare un brano mantenendo la stessa intonazione, come cambiare la tonalità di una canzone, come mettere in loop alcuni pezzi e infine i 2 trucchetti.

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Introduzione

In questo articolo vedremo alcune funzioni di programmi gratuiti che ti possono aiutare a studiare dei brani in modo più comodo e veloce. In particolare vedremo 3 cose base: come rallentare o velocizzare un brano, cambiare la tonalità e mettere in loop alcune sezioni.

Queste sono delle funzioni basilari che ti spiegherò nel caso non conoscessi nulla dei programmi che andrò a citare. Successivamente vedremo due trucchetti o consigli più avanzati, nel caso sapessi già utilizzare questi software ma fossi interessato a sapere qualcosina in più.

Ha senso utilizzare questi trucchi?

Prima di entrare nel vivo dell’articolo voglio rispondere ad una domanda che potresti porti: è giusto utilizzare questi escamotages o rischio di diventare un chitarrista peggiore? La risposta breve è: dipende! Sicuramente se una persona avesse tempo illimitato per studiare chitarra, sarebbe senz’altro molto meglio studiare più ore possibili con un buon metodo e se si dovesse rendere la vita più difficile acquisirebbe più abilità rispetto a chi dovesse utilizzare questi consigli. Ad esempio se non guardassi gli sparititi e tirassi giù ad orecchio le canzoni, svilupperei molto meglio l’orecchio rispetto a chi non fa quest’attività. Al contrario in alcuni casi potrebbe essere “stupido” non approfittare degli strumenti ottimi che abbiamo oggi con la tecnologia, per magari velocizzare qualcosa che ti serve studiare.

Se ti sei messo d’accordo con degli amici per fare un prova insieme e ti serve imparare rapidamente delle canzoni, meglio usare qualche escamotages per riuscire ad imparare più velocemente il brano per poi magari rivederlo meglio in seguito.

Di solito quello che consiglio è sicuramente di utilizzare tutto quello che ci serve per facilitare l’apprendimento, avere meno ostacoli, meno muri invalicabili che possono abbattere la tua motivazione. Ma cerchiamo di preservare alcuni momenti all’interno della settimana o del mese, a seconda di quanto studi chitarra, dove ti dedichi a quegli aspetti che a causa della tecnologia non facciamo più, come ad esempio tirare giù una canzone ad orecchio come detto prima. Molto meglio una o due volte al mese provare anche a fare questo genere di attività che ci aiutano a sviluppare inizialmente l’orecchio.

Un’altra cosa che spesso viene detta è: “Ma se non riconosci ad orecchio certi aspetti che sono molto difficili in un brano, probabilmente è perché non hai le capacità per farle, quindi è meglio non usare certi escamotages perché vuol dire che non sei già a quel livello”.

In realtà in molti casi serve parecchio andare a studiare un brano che ha una difficoltà maggiore rispetto alla nostra abilità di base, proprio per fare un salto di qualità. Se sono costretto ad imparare certe cose o andare a una certa velocità perché il brano lo richiede, mi impegnerò molto di più perché voglio suonare quella canzone e riuscirò a fare un passettino in avanti.

Ovviamente non bisogna esagerare andando a fare cose troppo complicate rispetto alla nostra abilità di partenza, ma può essere un buon metodo di studio. Per quanto mi riguarda quelli che vedremo sono consigli utili soprattutto per chi è alle prime armi e deve fare i primi passi o vuole comunque andare a studiare qualcosa che è più difficile rispetto alle proprie abilità.

Programmi Consigliati

Vediamo i due programmi che ho scelto per questo articolo, li ho scelti perché uno è gratuito e l’altro “quasi”, ora ti spiego il perché.

Il primo è Audacity: è un software di audio editing gratuito, molto semplice e leggero. Non permette di fare tutto quello possiamo fare col programma che ti consiglierò a breve, ma sicuramente quelle poche cose che ti aiutano nello studio di un brano le puoi fare tranquillamente e, seconde me, funziona perfettamente soprattutto per lo studio.

L’altro programma è Reaper: una DAW (Digital Audio Workstation), un software che serve per fare registrazioni in multitraccia etc. Io ad esempio per comporre le mie canzoni utilizzo Reaper. L’ho pagato acquistando la licenza, ma in realtà è un programma che gratuitamente mette a disposizione tutto quello che prevede la versione a pagamento, ogni tanto dopo qualche giorno ti ricorda che la prova gratuita è terminata, ma di fatto ignorando l’avviso si può continuare ad utilizzare gratuitamente.

Io l’ho pagato perché mi sembrava giusto, in quanto lo utilizzo per lavoro e anche perché, un po’ come le donazioni di Wikipedia, offrono servizio molto buono che io utilizzo, perciò ritenevo corretto pagarlo. Però di fatto una persona può andare avanti all’infinito utilizzandolo gratuitamente e avendo tutto a disposizione.

Come Rallentare una Canzone con Audacity

Come prima cosa vediamo come rallentare un brano, probabilmente la cosa più interessante per un musicista.

Prendi un file audio, ad esempio una canzone che hai studiato o suonato di recente, la carichi e potrai vedere la traccia con la sua forma d’onda.

Per caricare il file nel software, posso cliccare sul file audio che preferisco e trascinarlo fisicamente al di sopra della finestra del programma, è molto semplice.

Come posso rallentare il brano? Devo selezionare tutta la traccia andando a cliccare la sezione alla sinistra della forma d’onda. Una volta selezionata tutta la traccia vado nel menù in alto, cerco la sezione Effetti e clicco su Cambia Tempo. E’ molto importante scegliere Cambia Tempo e non Cambia Velocità, per mantenere il pitch, quindi la tonalità corretta. Cambiando la velocità, invece, più aumenteremo il valore, più aumenterà la tonalità del brano.

Come valore della percentuale di cambiamento, di default, vediamo – 20, vuol dire che diminuiremo la velocità del 20%. Studiare inizialmente al 70-80% è un ottimo punto di partenza. Una volta che clicco su ok il software elabora il tutto.

Se dovessi ascoltare ora il file audio lo sentirò più lento e potrò suonarci sopra. Il consiglio che ti voglio dare è di partire molto lento per poi incrementare pian piano la velocità: ad esempio partire da -20, per poi aumentare a -18, -16, fino a che non arriverai, senza accorgertene, alla velocità originale.

Come Velocizzare un Brano su Audacity

Ora, invece, vediamo come velocizzare un brano su Audacity. Ma prima di tutto… Perché velocizzare un brano?

Come ti ho detto prima è importante partire da una base molto lenta per poi arrivare alla velocità originale del brano, ma ancora meglio sarebbe oltrepassare il nostro target, ad esempio sarebbe un ottimo esercizio portare l’assolo che sto cercando di imparare  al 105% della velocità. Una volta in grado di eseguirlo a questa velocità, quando tornerò ad eseguirlo al 100%, sarò molto più rilassato e mi verrà tutto più automatico e semplice. Questo è il motivo per cui potrebbe essere molto utile velocizzare un brano.

Il metodo in realtà sarà lo stesso adottato per rallentare il brano, una volta selezionata la traccia andremo su Effetti e sceglieremo Cambia Tempo, come valore non inseriremo -20 ma, ad esempio 5, ottenendo un incremento della velocità del 5%. Come potrai sentire ora il brano sarà più veloce dell’originale.

Come Cambiare la Velocità di una Canzone su Reaper

Vediamo come ottenere gli stessi risultati su Reaper. Per caricare il file audio posso procedere esattamente come con Audacity, quindi trascinare il brano all’interno del programma stesso. Con la rotella del mouse posso andare verso l’alto per rimpicciolire la traccia e la posso ascoltare premendo la barra spaziatrice.

Al di sotto dell’area dedicata alla traccia posso vedere una sezione in cui compare un’icona denominata Rate, dove trovo un cursore che posso spostare a mio piacimento a destra e a sinistra, col doppio clic posso tornare automaticamente al valoro di default che è 1.0, che corrisponde al 100% della velocità. Quindi per arrivare all’80%, dovrei cambiare il valore a 0.8, spostando il cursore o scrivendo il valore che abbiamo scelto.

Prima di fare ciò, però, clicchiamo col tasto destro sul cursore e attiviamo la voce “Preserve Pitch in audio items when changing master playrate”, in questo modo cambieremo la velocità ma non il pitch.

Su Reaper questa pratica risulta molto più veloce in quanto il software non deve rielaborare tutta la traccia, basta andare ad agire sul cursore sopracitato.

Reaper, oltretutto, è una DAW estremamente leggera per il computer rispetto a molti altri software più “professionali”, sebbene Reaper sia utilizzato anche da professionisti. Per questo motivo e nel caso vogliate registrare delle vostre tracce, vi consiglierei Reaper anche se, vista l’interfaccia un po’ più complicata, potrebbe essere opportuno muovere i primi passi in questo mondo con Audacity.

Il procedimento per accelerare la traccia sarà lo stesso, basterà mettere 1.05 come valore e, cliccando due volte sul cursore, potremmo tornare immediatamente alla velocità originale.

Perché Cambiare la Tonalità di un Brano?

Vediamo ora perché è utile cambiare la tonalità di un brano. Per esempio, nel caso tu voglia suonare le parti di Slash, molte canzoni dei Guns N’ Roses prevedono l’utilizzo di chitarre accordate mezzo tono sotto, quindi suonando sopra queste canzoni, tutte le parti con le corde a vuoto saranno complicate da eseguire con una chitarra con accordatura standard. Nel caso tu non voglia cambiare l’accordatura del tuo strumento basta cambiare la tonalità del brano, in questo caso alzandolo di un semitono.

Come Cambiare la Tonalità di Una Canzone su Audacity

Per cambiare la tonalità di un brano su Audacity selezioniamo nuovamente la traccia, dal menù Effetti scegliamo Cambia Intonazione.

In questo caso possiamo agire sui semitoni quindi, per passare ad esempio dal Eb (Mi bemolle) dei Guns N’ Roses al E (MI), selezioniamo come valore 1. Diamo ok, il software rielaborerà la traccia e, come puoi notare, il pitch della canzone sarà cambiato.

Come Cambiare la Tonalità di Una Canzone su Reaper

Per eseguire la stessa operazione su Reaper, dovremmo andare sugli effetti della nostra traccia, dovremmo cliccare su FX (effects), un’icona che puoi trovare sotto al nome della tua traccia.

Cerca la tipologia di effetto denominata Pitch Correction, scegliamo l’effetto e diamo ok. Anche in questo caso abbiamo i semitoni, quindi “shiftiamo” il valore di 1 e clicchiamo su Add. Spegnendo e accedendo l’effetto possiamo anche sentire come cambia il Pitch in tempo reale.

Come Mettere in Loop dei Pezzi di un Brano con Audacity

Altra cosa molto importante da fare quando studi un brano, è isolare e mettere in loop delle parti difficili. Immagina di avere difficoltà con l’inizio di un assolo e quindi vuoi provare più volte di fila l’entrata.

Posizioniamo il cursore dove inizia la parte da mettere in loop, tenendo premuto col mouse mi sposto verso destra e vedo che effettivamente la parte che ho scelto sarà visivamente selezionata. Se dovessi far partire la traccia con la sola barra spaziatrice, ascolterei una sola volta la parte selezionata, mentre con shift+spazio vedrai come la porzione di brano si ripeterà in loop.

Non è necessario mettere in loop dei pezzi esageratamente corti, ma nel caso ci fosse un passaggio in particolare in cui hai difficoltà, puoi riprovarlo varie volte mettendolo in loop.

Come Mettere in Loop dei Pezzi di un Brano con Reaper

Vediamo ora come creare dei loop con Reaper. Anche in questo caso selezioniamo la porzione di traccia che ci interessa isolare e ripetere. Una volta selezionata l’area dovrò andare nella regione posta sotto le tracce, la zona che hai già usato per cambiare la velocità del brano e, vicino al pulsante REC, azionare il comando Toggle Repeat che ha un’icona con una freccia che compie un cerchio. In alternativa posso premere il tasto R della mia tastiera, e poi andare in play.

Trucco 1

Passiamo ai consigli più avanzati a cui magari anche chi già utilizza i programmi che abbiamo visto insieme oggi non aveva ancora pensato.

Se troviamo una parte importante o voglio capire esattamente dove si trovi una sezione all’interno della traccia, magari perché voglio provare più volte una strofa o un ritornello, ho bisogno di sapere a vista d’occhio dove si trovino queste sezioni.

Su Reaper posso posizionarmi nel punto che voglio evidenziare, cliccare M e creerò un marker che posso anche rinominare cliccandoci sopra due volte, ad esempio con strofa. In questo modo grazie ai marker, anche nel momento in cui avrò la visione più piccola, potrò avere diversi riferimenti per trovare facilmente le sezioni del brano.

Trucco 2

Altra cosa fondamentale è aggiungere oltre alla base sprovvista di chitarra, anche la traccia isolata della chitarra.

In questo modo potrai sentire il brano “completo” per ascoltarlo e studiarlo, ma potrai anche, semplicemente mutando la traccia di chitarra, sostituirti interamente alla chitarra originale.

E’ molto comune, soprattutto per i brani più famosi a livello chitarristico, trovare online sia le basi dei brani senza chitarra sia le tracce di chitarra isolata. Andando a giocare su questi aspetti sicuramente riuscirai a studiare molto meglio il brano.

Conclusioni

Tutto quello di cui ti ho parlato, e che tra l’altro che abbiamo guardato con Audacity o Reaper, sono tutte cose che facilitano lo studio di un brano. Per esempio i miei studenti, non di livello base ma chi inizia a studiare solistica, hanno a disposizione uno strumento che mette insieme il video con lo spartito e si possono fare queste cose. Si può vedere anche la tastiera della chitarra, si illumina il tasto dove mettere il dito, è tutto sincronizzato, si può aumentare video, lo spartito, cliccando su un qualsiasi punto dello spartito, partirebbe tutto da lì, si può mettere in loop una sezione, si può diminuire o aumentare la velocità, si possono fare tutte le cose che abbiamo trattato in questo articolo, anche meglio in quanto corredato di video.

Nel caso ti interessasse questa nuova tecnologia potresti andare a guardare il catalogo dei nostri corsi.

Ti ringrazio per aver letto questo articolo e ti do appuntamento al prossimo.

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