Lezioni di Chitarra: Come Regolare la Tracolla

Ti capita mai di provare e riuscire a suonare una canzone a casa da seduto/a e poi quando vai in saletta o suoni dal vivo in piedi ti sembra di non averla mai studiata? Potresti aver sbagliato la lunghezza della tracolla o il modo in cui ti eserciti a casa non si abbina al tuo stile, ma quindi…

Come tenere la tracolla della chitarra quando suoniamo in piedi? Come dobbiamo fare gli esercizi di chitarra? Da seduti o in piedi?
In questo video analizziamo 4 possibili soluzioni con i relativi pro e contro in modo che tu alla fine possa scegliere quella perfetta per te.

Unisciti alla community degli Strimpellari, clicca qui.

Per imparare, o migliorare a suonare la chitarra e vedere tutti i nostri corsi, clicca qui.

La Mia Esperienza

La posizione della chitarra, l’altezza della tracolla è solo un fattore estetico o c’è di più? Cosa cambia nella pratica se alzo o abbasso la chitarra quando suono in piedi. E quando mi esercito? Come devo suonare, seduto o in piedi?

Inizio a parlarti di questo argomento raccontando la mia esperienza attuale che mi ha spinto da qualche anno ad abbassare la tracolla ulteriormente.

Partiamo dal contesto: da qualche anno suono (per hobby, in modo molto easy) in una Tribute Band dei Red Hot Chili Peppers. Questo è fondamentale per capire la scelta e dopo vedremo anche diverse cose interessanti legate al modo di suonare.

Ho sempre tenuto la tracolla abbastanza lunga e quindi la chitarra abbastanza bassa, ma per suonare nello stile di John Frusciante ho addirittura abbassato ulteriormente la chitarra. Anche se può sembrare strano… non è stata una scelta basata sul fattore estetico e per assomigliare maggiormente al chitarrista dei RHCP, ma l’ho fatto per suonare meglio!

È strano perchè di solito abbassare la chitarra vuol dire fare più fatica con il polso, ma qui è dove spesso le persone sbagliano nel fornire consigli ai chitarristi, infatti bisogna sempre dare delle indicazioni e valutare le proprie scelte in base al contesto. Il contesto è tutto. Chitarristi che suonano musica diversa, avranno anche impostazioni delle mani e della chitarra diverse.

Il Problema più Grande

Quindi, premesso che dopo vedremo come mai ho dovuto abbassare la chitarra per suonare meglio da in piedi, avevo comunque un problema: se studi a casa da seduto un brano, poi quando lo suonerai in piedi con la band sarà come doverlo re-imparare a suonare!

Il problema è dovuto al fatto che il polso della mano sinistra da seduto si trova in una posizione, mentre da in piedi con la chitarra bassa si trova in un’altra posizione che ti mette nella condizione di dover premere i tasti in modo diverso, muovere le dita in modo diverso, ecc… Stesse note, impostazione della mano completamente diversa.

Quando suoni da seduto avrai il polso che viene più in fuori, il pollice fa più fatica a fare il giro del manico, ecc…

Quindi quello che ho deciso di fare è stato di studiare i brani da in piedi anche a casa, in modo da ritrovarmi in saletta o nei concerti nella stessa situazione a livello di polso e quindi risparmiando tempo e accelerando l’apprendimento dei brani.

Questo te l’ho raccontato per farti capire che tutti noi chitarristi prima o poi ci dobbiamo fare questa domanda: come studio a casa? Come suono in pubblico? Come tengo la tracolla?

E sono qui proprio per rispondere a queste domande. Vediamo adesso 4 soluzioni in modo che tu possa scegliere quella che fa maggiormente al caso tuo!

Soluzione 1: Studiare da Seduti + Tracolla Corta

La prima soluzione è la più semplice e immediata da pensare: a casa studi da seduto e poi quando suoni in piedi ti porti la chitarra alla stessa altezza di quando suoni da seduto. In questo modo non hai cambiamenti di impostazione del polso e suoni sempre con la stessa impostazione (o quasi).

Questa soluzione è ideale per chi fa musica dove c’è un’alta presenza di elementi tecnici e complessi da suonare con la mano sinistra. Per esempio allarghi, sweep picking, sequenze di note molto veloci, string skipping…

Però c’è un problema, che mette in luce anche il perchè della mia scelta di suonare con la chitarra bassa. Infatti, seguendo questa soluzione con chitarra molto alta, quando si lavora di groove e di funky, si sforzano molto i muscoli e la spalla del braccio destro. Inoltre è molto difficile dare la cosiddetta “frustata” con il plettro sulle corde.

Quindi per uno che suona funky non è così indicato utilizzare questa impostazione se gli serve avere un buon groove.

Se invece tieni la chitarra più bassa fai molta meno fatica e sei molto più libero e sciolto nei movimenti. Ecco il principale motivo della mia scelta di tenere la chitarra con tracolla molto bassa. Migliorare il groove.

Ovvio che ad uno come John Petrucci non frega niente di avere il braccio destro libero e sciolto, è molto meglio per lui avere un’impostazione che gli permetta di suonare bene tutte le note e le sequenze complicate.

Un altro contro è che avere la chitarra molto alta per molti è anti-estetico. Una cosa assolutamente da valutare, anche se a molti piace anche esteticamente la chitarra alta, quindi è comunque una valutazione soggettiva.

Soluzione 2: Studiare in Piedi + Tracolla Lunga

La seconda soluzione è l’opposto. Teniamo la tracolla lunga, quindi abbiamo la chitarra bassa, ma comunque studiamo anche a casa in piedi, in modo da avere sempre la stessa posizione. Insomma… non dobbiamo neanche guardare una sedia. Le sedie non ci servono in questo caso.

Anche Saturnino, lo storico bassista di Jovanotti, un grandissimo professionista, dice che se suoni in piedi davanti ad un pubblico allora dovresti studiare anche in piedi. Il problema di questa soluzione però è che non è facile studiare anche a casa in piedi se si studia tanto tempo, in quanto è abbastanza fatico (figuriamoci per chi ha una Les Paul). Io personalmente trovo che sia troppo stancante studiare in piedi per 1 ora o 2.

Ovviamente di contro, se devi fare cose complicate i tuoi tendini verranno messi a dura prova. Non è una posizione comoda per fare alcune tecniche di chitarra, o per fare semplicemente il barrè per esempio, infatti chi suona con la chitarra molto bassa di solito non esegue mai il barrè, ma utilizza il pollice per fare quello che farebbe il barrè sulle corde grosse.

Però c’è anche una soluzione al problema di fare assoli difficili con chitarra bassa. Guarda per esempio come fa Slash o Zakk Wylde. Loro, quando devono fare un assolo complicato alzano la chitarra quasi in verticale. Questo non lo fanno solo per una questione scenica ed estetica, ma anche per necessità, infatti mettendo la chitarra in quel modo riescono ad avere i tendini più rilassati e tenere la mano con il polso nella posizione “da seduti”.

Soluzione 3: Studiare da Seduti + Tracolla a Metà

Le soluzioni 3 e 4 sono delle vie di mezzo, in particolare questa soluzione numero 3 è quella di studiare da seduti, quindi comodi senza fare troppa fatica (ma attenzione comunque alla postura da seduti) e tenere la tracolla non troppo corta, ma neanche troppo lunga. Una via di mezzo diciamo.

Questa soluzione ti permette di suonare in piedi con una certa versatilità. Puoi risultare abbastanza scenico da vedere, puoi suonare frasi e sequenze difficili e puoi avere il braccio destro e la spalla destra abbastanza rilassati.

Ecco perchè questa soluzione è molto utilizzata dai chitarristi POP, come per esempio i grandi professionisti della TV o dei grandi palchi come Riccardo Bertuzzi, Massimo Varini e Luca Colombo. Tutti chitarristi che ho intervistato e puoi trovare nella Playlist del podcast su YouTube (Chitarra da Bar).

Credo che loro scelgano questa impostazione proprio perchè devono suonare la chitarra per altri artisti, sono dei professionisti e quindi hanno bisogno di risultare “belli da vedere“, ma anche molto pronti a dover eseguire pezzi complicati.

Questa era anche la soluzione che avevo adottato io quando suonavo molto live, quando ho suonato per un Musical in vari teatri, quando suonavo cover di musica rock, ecc… È una soluzione molto versatile, ma che non è adatta a chi deve fare una sola cosa come per esempio è il mio caso attuale, dove suono solo i Red Hot e quindi non ho bisogno di essere versatile dal vivo.

Soluzione 4: Studiare Seduti e in Piedi + Tracolla a Metà o Lunga

La soluzione 4 che è la seconda via di mezzo prevede di studiare a casa in entrambe le posizioni alternando quando si può l’una o l’altra, e tenere la tracolla a metà o bassa (non avrebbe senso tenerla alta, a quel punto ti conviene applicare la prima soluzione).

Questa era la soluzione che applicavo quando avevo 14-15 anni. Passavo diverse ore con la chitarra in mano e per fare degli esercizi di stretching mi alzavo e camminavo per casa con il metronomo in tasca.

Si tratta di una soluzione molto versatile per il chitarrista, o meglio, il chitarrista con questa soluzione diventa un musicista versatile perchè si allena in entrambi i modi e quindi riesce a passare da suonare con il polso in un modo al polso in un altro senza accusare il colpo.