Suonare con il Cuore: Te lo Puoi Permettere?

suonare col cuore

Al mondo ci sono ancora chitarristi che affermano di voler suonare con il cuore e quindi non studiano molto la tecnica. Purtroppo c’è una scomoda verità che è il caso di tirare fuori:

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Ascolta “31- Suonare col cuore… Te lo puoi permettere?” su Spreaker.

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Un Errore Grave che Fai Quando hai Poco Tempo

Quando siamo di corsa e non riusciamo ad avere abbastanza tempo per fare tutto quello che dovremmo fare, andiamo subito a commettere un errore madornale che va ad influire in tutti gli ambiti della nostra vita. Vediamo qual è questo errore:

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Ascolta “27- Un errore gravissimo che fai quando hai poco tempo” su Spreaker.

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Introduzione

Quando non abbiamo tempo e cominciamo ad essere sempre di corsa, non riuscendo a rispettare i nostri impegni, cosa facciamo? Eliminiamo il tempo che dedichiamo agli hobby!

Alle nostre passioni, al relax e questa cosa è molto molto grave e sbagliatissima! In questo articolo vi spiegherò il perché. Sono David Carelse, il fondatore della scuola online Chitarra Facile, se vuoi scoprire di più riguardo la nostra scuola, i nostri corsi, come facciamo la didattica, vai su chitarrafacile.com.

Ovviamente se sei qua a guardare questo articolo, una delle tue passioni è la chitarra e cercherò di farti capire quanto sia veramente importante dedicare il giusto tempo ad essa.

Lo ammetto… Sono di parte, però è una di quelle cose che (come la maggior parte degli strumenti musicali) ti da’ tanto a livello emotivo, ti fa migliorare come persona, eccetera eccetera. 

FACCIAMO UN PARAGONE

Ti faccio questo paragone per farti capire bene la gravità della cosa… Chi mi segue sui social lo sa, ad aprile di quest’anno, ho fatto una mezza maratona.

Una mia prima esperienza da questo punto di vista, mi sono preparato parecchio, ho dovuto capire anche l’andatura che potevo fare, quanto potevo tenere e quando dovevo cambiarla. Quello che cambia se confrontiamo chi fa i 100 metri e chi fa una maratona, è che ovviamente non puoi prendere quello che fai in uno e farlo nell’altro. Usando solo potenza e scatto alla maratona, usando fin da subito tutta la tua forza, correndo al massimo, ovviamente non riuscirai ad arrivare neanche ad un centesimo del percorso.

Credo non ci sia nessuno contrario a ciò che ho detto, nessuno si metterebbe a fare una maratona tutta di scatto, ma è quello che in realtà facciamo normalmente nella vita di tutti i giorni.

Gli obiettivi più importanti della nostra vita, sono tutti a lungo termine, come la famiglia, il lavoro, o la chitarra, per quanto riguarda le passioni.

Nessuno vorrebbe il miglior lavoro del mondo per un giorno solo, ma cerchiamo di volerlo per tutta la vita, magari anche con un buon stipendio e quindi se tutti gli obiettivi più importanti sono a lungo termine, immaginiamo di dover fare una maratona.

Non possiamo costantemente 24 ore su 24, togliendo magari le ore di sonno, fare sempre degli scatti incredibili, e stare dietro di corsa ai nostri obiettivi più importanti. Anche perché, se l’obiettivo è comunque arrivare in fondo alla giornata, alle settimane, ai mesi, non possiamo fermarci a un certo punto, quindi quello che dobbiamo fare è recuperare le nostre forze!

Quale modo migliore, se non quello di avere un po’ di relax? Io consiglio sempre di fare anche attività fisica, ma soprattutto dedicarsi alle nostre passioni.

Dedicandoci alle nostre passioni, non solo è una questione di relax, ma c’è una questione di stanchezza emotiva. Se noi siamo sempre al massimo per fare le cose che dobbiamo fare, e mai quelle che ci piacciono, che ci danno un grande ritorno emotivo positivo, nelle nostre vite non ricarichiamo mai il nostro serbatoio di emozioni emotive.

Quindi cosa succede? Che se non faccio mai una cosa che mi piace veramente, continuerò ad avere emozioni del tipo “Devo fare questa cosa, ho detto di sì a quell’altra persona, lo faccio per quell’altra persona ecc”.

Anche chimicamente funziona così, nel nostro cervello dobbiamo avere ogni tanto delle cose positive, che a noi piacciono veramente tanto. Se non ce le abbiamo, probabilmente le cerchiamo nelle cose peggiori (come magari cibo spazzatura e queste cose qua) ma ovviamente a un certo punto crolliamo. 

DA OGGI AVRAI UN NUOVO LAVORO…

Immaginiamo che per dedicare del tempo alla chitarra, dobbiamo toglierlo al lavoro… Anzi, pensiamola così, suonare la chitarra fa parte del nostro lavoro, che siate professionisti, imprenditori, dipendenti, non è possibile continuare ad avere solo stimoli di un certo tipo e mai quelli positivi provenienti dalla nostra più grande passione.

Senza di essa ad un certo punto lavoreremo molto male, perché il nostro cervello non funzionerà più e saremo stanchi emotivamente.

Quindi ricarichiamo bene il nostro serbatoio emotivo positivo, in modo poi da essere migliori nel lavoro, perché se noi siamo anche contenti della nostra vita, lavoreremo molto molto molto meglio.

I risultati nel lavoro si vedranno, i risultati nelle relazioni si vedranno. Per esempio nell’ambito dello sport si vede negli infortuni, chi spinge troppo, poi si ritrova costretto a fermarsi, quindi attenzione! Noi non dobbiamo vivere la vita al mille per cento, ma alla fine vince chi ha una vita più equilibrata, quindi si raggiungono molti più obiettivi in tutte le aree con l’equilibrio.

Passioni, relax, sport e lavoro, famiglia, tutte queste cose sono legate tra loro, quindi più riusciamo a dedicare tempo costantemente alle nostre passioni, maggiore sarà l’impatto che avremo su tutti gli obiettivi a lungo termine della nostra vita.

Ovviamente per imparare o per migliorare a suonare la chitarra, puoi andare a vedere i nostri corsi su chitarrafacile.com, ci sono corsi per tutti i gusti. Alla prossima! Ciao ciao.

Gira Questo Parametro e Migliori il Tuo Modo di Suonare la Chitarra

ti sfido

E se ci fosse un parametro di un singolo effetto per chitarra elettrica che ti mette in crisi e ti consenta di esercitarti nel suonare meglio?

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Una Chitarra più Bella ti Farà Suonare Meglio?

Se spendi di più, o se prendi una nuova chitarra più bella, questo influirà sul tuo modo di suonare? Migliorerai come chitarrista? Vediamolo in questo video:

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Ascolta “24- Una chitarra più bella ti farà suonare meglio?” su Spreaker.

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Introduzione

Autorizzo qualunque chitarrista a far leggere questo articolo ai genitori, o al proprio partner, perché sto per dire una cosa fondamentale. Una chitarra più bella e più qualitativa, ti farà diventare più bravo a suonare! Com’è possibile?

Ci sono delle motivazioni molto interessanti e ora le analizzeremo assieme.

Perché una chitarra più bella ti farebbe suonare meglio? Cos’è questa cosa che ci stiamo inventando per darci il permesso di comprare nuove chitarre?

FINALMENTE ABBIAMO LA SCUSA BUONA

A parte gli scherzi, non è un’invenzione! È una cosa su cui io credo veramente tantissimo. Prima di tutto c’è una cosa molto interessante a livello neurologico: quando ci esercitiamo su una chitarra, o comunque su qualcosa che veramente ci piace, più alta sarà l’emozione positiva che proviamo, più saremo stimolati  a “metterci sotto”.ì

Anche quando facciamo degli esercizi noiosi, ma utilizzando una bellissima chitarra, saranno utili il doppio. Aggiungeremo un’emozione positiva a un’esercitazione e di conseguenza aumenterà anche la qualità. È una cosa un po’ strana, ma funziona veramente!

La cosa più importante per cui una chitarra molto bella ci fa suonare meglio, è che ci motiva molto di più a prenderla e a suonare. Suoneremo molto di più con la nostra chitarra dei sogni.

Con una chitarra in cui ho voluto risparmiare, che non mi piace del tutto perché non è la chitarra che volevo veramente, allora in questo caso viene un po’ meno.

È lo stesso discorso che io faccio per il lavoro, dovendo utilizzare molto il computer, se ne ho uno bello, che mi piace, dove anche il design è accattivante, sarò più stimolato ad utilizzare quell’oggetto e quindi lavorerò anche molto di più. 

LA VERGOGNA

L’altra cosa, che deriva anche dalla mia esperienza, è che se mi vergogno della mia chitarra, non aiuta molto, sia nella carriera di un chitarrista, sia nelle esperienze che posso andare a fare.

Per esempio, quando ero molto giovane, (frequentavo ancora le scuole medie) suonavo anche in feste locali: il fatto di avere una chitarra veramente super economica, da 50.000/100.000 lire, mi metteva in testa che non avrei potuto fare una bella figura con una chitarra così scadente.

Per suonare fuori devo avere una chitarra decente e una strumentazione buona. In realtà non se ne accorgerà nessuno perché a nessuno fregherà della chitarra che suona, è più importante come suoni e quello che vai a fare, ma questa cosa nella testa magari ti fa declinare certe opportunità.

Il fatto di avere una chitarra bella, ti permette anche di avere più sfacciataggine nell’andare a prendere delle opportunità che arrivano.

Il Carattere della Chitarra

Altra cosa super importante? La conformazione della chitarra. Il come è fatta e le caratteristiche, influiscono su quello che noi facciamo a livello creativo, potrò fare delle melodie diverse, perché mi darà degli input diversi.

Una chitarra che per noi è quella perfetta, che ci da’ delle emozioni migliori, sicuramente mi permetterà di creare anche delle cose più sentite a livello emotivo.

Altra cosa in cui credo molto è che quando io ho una chitarra a cui tengo, magari anche pagata parecchio, cercherò di fare manutenzione più spesso, la terrò meglio, e con molta più cura.

Conclusione

Quindi, in conclusione, si! Questa cosa sembra essere tirata molto per i capelli, come per darvi l’opportunità di far vedere questo video, e convincere le persone amate, che dobbiamo comprarci una chitarra molto più costosa e molto più bella.

In tutto questo, ci credo fermamente, ogni tanto bisognerebbe comprare una chitarra nuova. Come sempre vi ricordo che per imparare o per migliorare, trovate un sacco di corsi su chitarrafacile.com e ci vediamo nel prossimo articolo! Ciao.

Come Superare i Momenti di Sconforto

Se stai passando un “momento no” con la chitarra, se non hai più motivazione, non hai voglia di suonare o senti di essere arrivato/a al limite, guarda questo video:

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Ascolta “23 – Momenti di sconforto.” su Spreaker.

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Introduzione

Ti è mai capitato di sentire che non stai più progredendo con la chitarra? O di avere la sensazione di essere al limite delle tue potenzialità? Potresti essere in un momento di stallo o non avere nemmeno la voglia di metterti sulla chitarra…“È un periodo un po’ così”.

Allora vediamo come superare questo momento, sia a livello di motivazione, quindi come ritrovarla, sia a livello di sbloccare dei passi successivi, delle abilità nuove.

MA… PER QUALE MOTIVO SUCCEDE?

Ci sono quei momenti in cui non hai più voglia, o comunque non senti più un grosso stimolo per metterti sulla chitarra a suonare o imparare cose nuove.

Succede per diversi motivi: perché siamo sempre allo stesso livello per un po’ di tempo o perché in quel momento siamo più giù a livello di energia. In questo momento, per esempio, fa caldissimo e molti studenti fanno fatica a mettersi sulla chitarra, perché comunque il caldo ci debilita un po’ da questo punto di vista.

Allora, prima di tutto bisogna capire una cosa: è normalissimo! Quindi intanto dobbiamo capire che è normale e non bisogna pensare “ecco! In realtà non faceva per me, non ho più la passione”. Anche i talenti più grandi del mondo, hanno dei momenti in cui la chitarra la lasciano di lato, per poi riprenderla. 

5 CONSIGLI PRATICI

Adesso vediamo cinque consigli pratici per capire come puoi sbloccarti se credi di essere arrivato al tuo limite o per ritrovare la motivazione.

PRIMO CONSIGLIO

Controlla la tua postura! Dopo aver seguito migliaia e migliaia di studenti posso dirti con certezza che spesso ciò che limita il vostro progredire è dovuto ad un elemento della postura.ì

Una volta risolto, si migliora a vista d’occhio. Per farlo bisogna farsi dei video, guardarsi allo specchio, fare in modo di controllare punto per punto la spalla, come muovi il gomito, come metti il polso, come metti le dita sulla tastiera.

Il braccio destro come è messo? È giusto con la postura? La chitarra come è messa? In avanti? Ce l’hai perpendicolare? È troppo inclinata? Prova a controllare tutto riguardandoti, molto attentamente, perché se trovi quella cosa che puoi migliorare, potresti veramente fare un bel salto di qualità.

Non è facile cambiare gli elementi della postura, perché ovviamente sono cose intrinseche che facciamo in modo totalmente automatico e per sradicare un automatismo bisogna lavorarci veramente tanto.

A forza di ripetizione, ripetizione, ripetizione e stando attenti, dopo un po’ ti verrà automatica la postura corretta.

SECONDO CONSIGLIO

Il secondo consiglio è: guardare i tuoi vecchi successi, è più una cosa a livello motivazionale. Vado a vedere delle vecchie registrazioni, me le vado a riascoltare, oppure penso a quei momenti in cui ho raggiunto degli obiettivi interessanti a livello di chitarra.

È ovvio che li hai già raggiunti, non dire “Non ho mai raggiunto obiettivi importanti” perché comunque già passare da zero a dove sei adesso, sicuramente vuol dire che hai superato mille difficoltà. Per esempio il barrè, c’è ancora chi non è arrivato a superarlo ovviamente, ma in quel caso sei veramente all’inizio, quindi ci sta! Ed è difficile che questo articolo faccia per te.

Quindi, provo a pensare a tutte le cose, tutti gli ostacoli che ho già superato, perché solo andando a ripescare questi ricordi la tua mente può sbloccarsi a livello di positività. 

IL TERZO CONSIGLIO

Il terzo consiglio è di guardare cosa ha funzionato per te una volta, a livello di motivazione, a livello di ispirazione, a livello di stimolo, nel dire: “Cavolo! Quella volta quando facevo così, ero proprio a mille”.

Magari era studiare l’assolo di qualcuno? Bene, allora trova un solo che ti stimoli allo stesso modo, per ricominciare ad avere la giusta motivazione.

QUARTO CONSIGLIO

Quarto consiglio! Prova a studiare la teoria e l’armonia. Spesso arriviamo ad un certo punto dove ci annoiamo delle stesse cose che facciamo, per esempio improvvisando sopra a delle basi musicali, sentiamo che facciamo sempre le solite cose a livello di improvvisazione.

Com’è che ci si sblocca da questo punto di vista? Sicuramente andando a vedere il mondo da una prospettiva diversa, studiando l’armonia, la teoria musicale, queste cose qui possono accendere delle lampadine diverse.

Possiamo trovare quella cosa nuova che ci stimola e ci motiva moltissimo, per andare a fare delle nuove improvvisazioni. Lo studio dell’armonia, è veramente una cosa che funziona tantissimo.

Ogni cosa nuova che scoprirai, ti darà la voglia di mettere tutto in pratica.

QUINTO CONSIGLIO

Imparare a registrarti, magari bene, con delle tecniche professionali. Noi abbiamo anche dei corsi sul recording, oppure sul suono della chitarra, sulla registrazione della chitarra, oppure sulla post produzione di un brano, quindi anche con la batteria, la voce.

Il corso si chiama… Nerd recording, abbiamo anche Guitar Recording Secrets,  per quanto riguarda la registrazione, la microfonazione della chitarra eccetera.

Anche imparare il suono della chitarra, gestire gli effetti, per creare dei suoni di chitarra pazzeschi, imparare concetti anche in questo campo, ti cambia totalmente.

Vai a vedere per esempio il corso Che suono! Il piacere di riascoltarti, il fatto di avere un bel suono, magari ti permette di avere anche una motivazione in più per scrivere cose diverse, assoli, canzoni, oppure suonare sopra una canzone che già conosci, con un bel suono ti può dare una motivazione in più.

Questi sono i consigli che volevo darti, sicuramente anche solo uno di questi ti farà tornare una grande motivazione per rimetterti sulla chitarra. Se invece, veramente è un periodo giù, non ti preoccupare, normalissimo! Lascialo andare.

Fammi sapere come va, se hai applicato uno di questi consigli e ovviamente come sempre ti ricordo che se vuoi imparare o migliorare a suonare la chitarra, vai su chitarrafacile.com abbiamo una serie di corsi, sia per partire da zero, sia per migliorare la tua tecnica.

Ci vediamo alla prossima! Ciao.