Scopri se Stai Suonando a Rallenty, e Rimedia Subito!

In questa lezione di chitarra parleremo di uno degli errori peggiori che possono minare il tuo modo di suonare nel lungo periodo.

Prima di tutto è necessario capire se anche tu commetti questo errore e ti insegnerò a capirlo. In seguito vediamo come rimediare.

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Ciao strimpellari!

Allora, quando si comincia a studiare dei brani molto più difficili ed esercizi sempre più difficili, quello che succede è che andiamo a diminuire i BPM, come giusto che sia, quindi andiamo a studiare la canzone più rallentata.

Ma il problema è che poi suonando rallentati, andiamo a suonare anche in modalità rallenty e questo è un enorme problema, ma dato che potrebbe non essere chiaro cosa vuol dire e come rimediare… 

… andiamo proprio a vedere come suonare a rallenty e come possiamo rimediare. 

PREMESSA: è uscito anche il corso rapido “Painting Notes” che è un corso sull’espressività, quindi se vuoi migliorare l’emozione che prova il pubblico mentre ti ascolta suonare delle note, vai subito a vedere questo link dove troverai il corso “Painting Notes”. Clicca qui.

Cosa vuol dire suonare la chitarra a rallenty

Bene, parliamo di cosa vuol dire suonare a rallenty.

Allora, facciamo subito un paragone che possono capire tutti. 

Quando noi corriamo, abbiamo una certa postura, corriamo in un certo modo e facciamo dei piccoli balzi con le gambe, etc…  

Ed è completamente diverso da quando camminiamo. 

Ma se noi dovessimo correre talmente lenti alla stessa velocità della camminata, non è che andiamo a correre a rallenty, ok? Semplicemente stiamo camminando. 

Questa è la più grande differenza tra suonare a rallenty e invece eseguire un brano magari a BPM minori dell’originale, ma senza muoversi a rallenty mandando lo stesso la giusta espressività e l’intenzione giusta al brano. Anche se stiamo suonando a velocità ridotte.

E la differenza è esattamente come camminare e correre. Se io corro molto piano semplicemente non vado a correre a rallenty, ma cammino e quindi vado a fare dei movimenti molto più naturali.

Ovviamente questa è una cosa molto fisica per quanto riguarda corsa e camminata,  sarebbe difficile correre a rallenty anche per una questione di gravità.

Mentre sulla chitarra è una questione molto mentale in realtà.

Questo succede perché se noi andiamo ad ascoltare un brano a velocità originale e poi diminuiamo i BPM, quel brano lì ci sembra proprio come se stesse andando a rallenty perché l’abbiamo già sentito in versione originale molto veloce. 

Ma in realtà quello che dovremmo andare a fare noi, cambiando prima il nostro atteggiamento mentale, è quello di eseguire quel brano a quei bpm a cui siamo arrivati come se quei BPM fossero esattamente il target originale.

Quindi andiamo a dare la giusta espressività come se i BPM fossero quelli giusti, ok? Perché alla fine se chi ha scritto il brano avesse deciso di farlo a quei BPM, bisognava farlo bene a quei BPM e non bisognava farlo a rallenty, ok?

Faccio una veloce premessa, ovviamente non posso espandere troppo questo concetto perché sennò verrebbe fuori una lezione di due ore, non è sempre sbagliato suonare a rallenty.

Questi sono concetti che soprattutto vado a vedere io con gli studenti di “Guitar Laser Club” anche se in questo momento mi sa che le iscrizioni sono ancora chiuse. Però basti sapere che in alcuni casi può servire anche andare a rallenty in quel modo lì.

Esempio pratico sulla chitarra 

Andiamo a vedere subito un esempio proprio prendendo una canzone che io ho scritto per il “Guitar Laser Club” dove ne scrivo una al mese. E ne ho presa una dove si può apprezzare questa differenza.

Vediamo cosa vuol dire passare dalla velocità originale a una velocità di esecuzione all’80% suonata a rallenty e poi vediamo la stessa esecuzione all’80% suonata come se fosse in realtà la velocità giusta, ok? Per capire la differenza.

Quindi andiamo nella nostra visualizzazione da lezione.

Vado intanto a far partire la canzone originale che tra l’altro ti metto il video originale nelle schede del video che trovi qui sopra. 

Adesso vedremo solo il riff iniziale [min 4.25 – 4.50].Questo era riff iniziale.

Andiamo a vedere cosa succede se io lo vado a suonare all’80%, spesso succede che quello che si va a fare è suonare in questo modo [min 5.00 – 5.22]. 

In questo momento ho suonato a rallenty senti la differenza e senti cosa vuol dire se io invece vado a dare la giusta espressività a quello che sto suonando in questo momento, pur avendo dei BPM più lenti.

Come evitare il rallenty

Ora andiamo a dare la giusta espressività come se questa fosse la velocità originale andiamo a vedere [min 5.42 – 6.12]. Ho cercato di dare la massima potenza, la massima espressività a quello che stavo facendo. 

Ci ho messo i vibrati giusti, le espressività, etc… quindi quello che cambia spesso e la maggior parte delle cose che cambiano, è che vado a dare molta meno espressività quando vado a suonare a BPM più lenti perché mi sembra di star suonando a rallenty.

Dopo vediamo anche la seconda questione che è quella dei movimenti.

In questo caso come avete visto, ho cercato di dare la maggior parte dell’espressività anche a BPM lenti. Perché non è che visto che suoniamo più piano dobbiamo trascurare tutte quelle che sono le tecniche di espressività, il tocco e l’emozione che devo trasmettere in quel senso.

La prima volta che avete sentito la versione all’80% di velocità non trasmetteva niente.

Era semplicemente una persona che stava studiando praticamente, e stava suonando in modo asettico una cosa, perché tanto era lenta.

E così non va bene, bisogna dare il 100% non della velocità, ma bisogna dare il 100% sempre in ogni situazione.

Come cambiano i movimenti

Un’altra cosa che cambia sono in movimenti.

Se io ho un riff che va più piano, se prima facevo [min 7.29 – 7.32] vedete che sono molto vicino alle corde anche se vado a fare delle strummate. Cioè vado a usare una tecnica molto da Funk, cioè vado a fare dello strumming su delle note singole.

Ma se io vado a rallentare il bpm, ovviamente dovrò fare dei movimenti più ampi.

Come dicevamo prima, non è che corro a rallenty ma vado a camminare.

Cambiano i movimenti se devo fare una cosa diversa a una velocità diversa.

Quindi al posto di fare questa cosa qua [min 8.05 – 8.07] vedete quanto si muove la mano. Questo se vado veloce.

Se invece vado lento [min 8.17 – 8.22] vedete quanto si muove di più la mano, perché a seconda della velocità a cui andrò, muoverò la mano in modo diverso, ok?

E quindi è questa la differenza tra suonare a rallenty ovvero farlo lento così [min 8.35 – 8.38] che se lo faccio tenendo sempre gli stessi movimenti suonerà completamente in modo diverso. Non avrà pathos, non avrà niente di espressività etc…

Se invece vado a modificare anche i miei movimenti in base ai BPM riesco a dare una bella impronta a qualsiasi velocità. 

Questo era un po’ quello su cui volevo farvi riflettere. Queste sono sempre lezioni flash in modo che voi possiate mettere il focus su un argomento specifico.

In questo caso è un argomento molto importante.

Fatemi sapere cosa ne pensate scrivendo nei commenti.

Se volete vedere, imparare e migliorare a suonare la chitarra andate su chitarrafacile.com e ci vediamo nella prossima lezione.