Suonare la Chitarra: l’Importanza della Musica che Ascolti!

Il modo in cui suoniamo la chitarra è il risultato di molti fattori: la tecnica, la pratica, la conoscenza della teoria musicale e, forse più di tutto, l’ascolto musicale.

Ogni chitarrista, che ne sia consapevole o meno, è profondamente influenzato da ciò che ascolta. Dalle melodie preferite alle influenze stilistiche, l’ascolto musicale non solo forma il nostro modo di suonare, ma modella anche il nostro approccio all’improvvisazione, rendendo ogni chitarrista unico nel suo genere.

In questo articolo vorrei analizzare l’importanza di tale processo su più livelli:

• dall’ascolto spontaneo che ci avvicina all’essenza dei nostri generi musicali preferiti;
• verso un ascolto attivo, che possa fungere da tramite per migliorare le nostre improvvisazioni;
• fino ad un’assimilazione profonda della musica che amiamo nel nostro timbro e stile personale.

👋 Sono Enrico Magno, insegnante certificato Chitarra Facile, diplomato alla Lizard di Torino e presso Rockschool. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola: clicca qui.

Assorbire l’Essenza dei Generi Musicali

Mentre ascolti musica, il tuo cervello immagazzina strutture ritmiche, frasi melodiche e armonie specifiche che diventano parte del tuo repertorio musicale “interiore”.

Che si tratti di rock, jazz, blues o metal, ogni genere ha il proprio linguaggio musicale: l’ascolto ti permette di assorbirne l’essenza, lasciando in te una traccia che ti consente di replicarne più facilmente le caratteristiche quando suoni.

• Perché è importante? Se ami il jazz, ascoltare chitarristi come Wes Montgomery o John Scofield ti aiuta a interiorizzare le frasi armoniche complesse e lo swing tipico di quel genere. Se suoni rock, ascoltare Jimi Hendrix o Jimmy Page ti insegna come strutturare riff potenti e accattivanti. In questo modo, senza nemmeno rendertene conto, le caratteristiche dei generi musicali influenzano il tuo playing, rendendolo più ricco.

La Connessione tra Emozioni e Playing

La crescita musicale passa anche attraverso l’impatto emotivo che le canzoni che ascolti hanno su di te. La musica è, dopo tutto, un linguaggio emotivo. Quando sei connesso emotivamente con la musica che ascolti, sei portato ad esprimere emozioni simili anche nel momento in cui “ti lasci andare” con il tuo strumento.

Inoltre, ascoltare una varietà di musicisti ti aiuta a capire come differenti stili e approcci possono trasmettere emozioni diverse, dal malinconico blues al frenetico rock o alla fluidità del jazz.

• Perché è importante? Quando assorbi le emozioni dietro i brani che ami, impari a incorporare quella stessa carica emotiva nel tuo playing. Ascoltare Gary Moore che suona Still Got the Blues può ispirarti a cercare più espressività nel tuo vibrato, mentre una canzone dei Metallica può spingerti a enfatizzare l’energia e l’aggressività nei tuoi riff. Più il tuo ascolto è ricco di emozioni, più il tuo playing diventa espressivo e connesso con l’ascoltatore.

L’Importanza dell’Ascolto Attivo nell’Improvvisazione

Improvvisare è una delle abilità più affascinanti di un chitarrista. Ma dietro a ogni grande improvvisatore c’è un ascoltatore attento. L’ascolto attivo ti permette di memorizzare frasi e idee musicali che puoi poi usare come base per le tue improvvisazioni: il tuo cervello impara a riconoscere pattern ricorrenti, variazioni melodiche e progressioni armoniche.

• Perché è importante? Ascoltare attivamente chitarristi che improvvisano, come Pat Metheny nel jazz o David Gilmour nel rock, ti permette di capire come si costruisce una frase melodica in tempo reale. Imparando a “rubare” idee da queste esecuzioni, sarai in grado di inserire elementi che ti piacciono nel tuo playing e, col tempo, creare le tue variazioni e reinterpretazioni.

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Espandere la Creatività con Nuovi Ascolti

A tal proposito, è anche importante non fossilizzarsi sull’ascolto di pochi generi, o addirittura uno solo. Esiste il rischio che un ascolto ripetitivo porti ad una stagnazione creativa. Cerca sempre di espandere i tuoi orizzonti ascoltando generi diversi, da quelli più tradizionali ai più sperimentali, così da arricchire il tuo vocabolario e dare nuova linfa alle tua musicalità!

• Perché è importante? Ascoltare musicisti fuori dalla tua zona di comfort, come chitarristi di flamenco, fingerstyle o jazz fusion, ti fornisce idee fresche e uniche che puoi mescolare con il tuo stile attuale. Un artista come Paco de Lucía potrebbe insegnarti ad essere più ritmico, mentre Tosin Abasi degli Animals as Leaders può offrirti ispirazione per sperimentare con tecniche complesse come il tapping a 8 corde.

L’Unicità Attraverso l’Assimilazione

Ciò che rende ogni chitarrista unico è il modo in cui assorbe e interpreta le sue influenze. Nessuno suona esattamente come Hendrix, Clapton o Slash, perché ciascuno assimila questi modelli in modo diverso, filtrando le influenze attraverso la propria sensibilità ed il proprio gusto.

L’ascolto musicale diventa così una sorta di processo di personalizzazione, nel quale prendi elementi di vari artisti e li riadatti alla tua voce e al tuo stile.

• Perché è importante? Il fatto che ogni chitarrista abbia un background d’ascolto unico crea una diversità straordinaria nel modo di suonare e improvvisare. Questo rende ogni chitarrista, dal più tecnico al più minimalista, irripetibile. Ogni frase che suoni, anche se ispirata da qualcun altro, passa attraverso il filtro della tua esperienza e diventa tua.

Sviluppare il Poprio Timbro e Stile Personale

Il chitarrista non è solo un interprete, ma un “creatore” di suoni. Attraverso l’ascolto di altri musicisti, impari a riconoscere e sperimentare suoni specifici. Più esplori, più ti accorgi che ogni chitarrista ha un timbro unico, determinato da come combina il tocco delle dita, la scelta dei pickup, l’uso degli effetti e lo stile di esecuzione.

• Perché è importante? L’ascolto di musicisti con stili molto diversi ti aiuta a sviluppare il tuo timbro personale. Ad esempio, ascoltare Eric Clapton ti insegnerà come ottenere un suono blues morbido e fluido, mentre studiare la distorsione aggressiva di Tom Morello ti ispirerà a sperimentare suoni più estremi. Attraverso questa fusione di influenze, costruisci gradualmente il tuo stile, che diventa una combinazione unica di ciò che hai ascoltato.

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Conclusione

L’ascolto musicale è uno strumento di crescita continua, il pilastro su cui si basa il tuo sviluppo come chitarrista.

Da ciò che assimili dai grandi del passato alle nuove ispirazioni che trovi in musicisti meno conosciuti, ogni brano che ascolti aggiunge qualcosa di unico al tuo modo di suonare. Prendere coscienza di questo processo ti permette di essere più consapevole delle tue scelte musicali e di espandere il tuo vocabolario sonoro.

Ricorda, l’ascolto attivo è un elemento fondamentale che ti aiuta a creare, esprimere e improvvisare in modo più autentico e unico. Sperimenta, scopri nuovi artisti e generi, e lascia che l’ascolto musicale arricchisca il tuo viaggio come chitarrista.

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Ci vediamo al prossimo articolo!