Ti Hanno Insegnato l’Accordo di SOL Sbagliato?

Come mai ti hanno insegnato l’accordo di SOL in un modo e poi guardi i professionisti e lo eseguono in modo leggermente diverso? Te l’hanno insegnato sbagliato?

Vediamolo in questo video:

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Introduzione

Ti hanno insegnato l’accordo di Sol in maniera sbagliata? Magari hai visto dei chitarristi che lo fanno in modo diverso da come te l’hanno spiegato nei corsi base, e pensi: “Caspita! Ma perché a me l’hanno insegnato così? E perchè questa persona, che è molto più brava di me, lo fa in modo diverso?”. Me lo chiedete veramente in tanti, quindi andiamo a scoprire l’arcano segreto che si cela dietro l’accordo di Sol.

L’accordo soluzione

Mi capita spesso di sentire obiezioni da parte dei miei studenti che mi chiedono il motivo per cui nei corsi base, in alcuni casi, viene spiegato l’accordo di Sol in un certo modo rispetto ai grandi chitarristi, ma qual è la differenza? Nel primo caso. quello utilizzato comunemente, si procede con il terzo tasto della sesta corda, secondo tasto della quinta, poi la quarta, la terza e la seconda libere, infine il terzo tasto della prima corda. Nel secondo caso invece, utilizzato dai chitarristi più famosi, l’accordo di Sol viene effettuato nello stesso modo precedente, ma con l’aggiunta del terzo tasto sulla seconda corda che prima era libera. 

Qual è la versione giusta e perché viene fatto in due modi diversi?

Per caso credi sia sbagliata la prima in quanto ho un dito in meno da utilizzare? In realtà, sono entrambe corrette, ma andiamo a capire il perché. Magari non lo sanno tutti, ma per costruire un accordo, in questo caso un normale Sol Maggiore, quello che ci serve è il primo grado, il terzo grado e il quinto grado. Potrei fare un accordo di Sol semplicemente con queste tre note perché abbiamo il primo grado (Sol), il terzo grado maggiore che è il secondo tasto della quinta corda (Si) e poi abbiamo il quinto grado (Re). In seguito, se le andiamo a ripetere per tutte le corde che abbiamo e che possiamo suonare, l’inizio risulterà uguale per entrambi gli accordi, ma a seguire abbiamo la terza corda libera (Sol), di nuovo primo grado, poi abbiamo la corda libera (Sì) e nell’altro caso abbiamo un Re. Entrambe le note (Si e Re) sono presenti nell’accordo di Sol, quindi le possiamo utilizzare. In realtà suona leggermente diverso perché è effettivamente una nota diversa all’interno dell’accordo, ma il risultato è sempre lo stesso, e si tratta di un Sol Maggiore. E qui mi direte: “Vabbè, allora?” Eh, come tutti gli accordi, si possono fare in mille modi diversi”. Detto questo, gli accordi in prima posizione o “accordi aperti”, quelli dove non c’è il Barrè, suoneranno leggermente diversi, ma tecnicamente stiamo facendo lo stesso accordo, e quando l’armonia del brano richiede un Sol Maggiore, in nessuno dei due casi sbaglieremo. Qualcuno magari suona il Famaj7 al posto del Fa per colorare un po’ le proprie esecuzioni, o i propri accompagnamenti, però non va sempre bene, perché sono due accordi diversi; mentre gli accordi visti in precedenza sono praticamente gli stessi, e vanno bene nell’armonia di un brano, sempre dove c’è un Sol. 

Perché molti utilizzano la prima versione di accordo, che è più complicata da eseguire, al posto di questa?

Per esempio, a me suona molto più morbida la seconda versione rispetto alla prima, che è molto più dura. La seconda sembra più armoniosa come scelta, e ripeto, si tratta sempre di un accordo di Sol. Quindi, in conclusione, non ti preoccupare se lo fai in un modo se lo fai nell’altro, è comunque un accordo di Sol, quindi non stai sbagliando e non serve per forza dover imparare tutte e due le versioni.

Conclusioni

Mi auguro che questo articolo ti abbia chiarito le idee e che sia stato interessante. Se vuoi imparare a suonare la chitarra ti invito a dare un occhio ai nostri percorsi su: chitarrafacile.com, ma non perdere comunque l’occasione di chiamare il nostro numero verde e parlare con un Tutor specializzato che ti aiuterà a trovare il percorso più adatto alle tue esigenze! Ci vediamo nel prossimo articolo.