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Qualche tempo fa mi sono imbattuto nella versione originale di American Woman, brano reso celebre da Lenny Kravitz, ma scritto originariamente dalla band americana The Guess Who. Non ho potuto fare a meno di notare che, nella versione originale, il solo di chitarra aveva un suono estremamente particolare.
Ciao sono Roberto Gagliardi, maestro certificato Chitarra Facile, diplomato presso l’accademia Lizard di Torino con il massimo dei voti. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me, o gli altri maestri certificati della scuola: clicca qui.
Un timbro insolito
Al minuto 1.30 il brano lascia spazio a questo assolo di chitarra con un suono che ricorda quasi un synth. Incuriosito, vado a cercare un’esibizione live e noto che il chitarrista sta usando una normalissima Fender Stratocaster e non qualche Synth-guitar che sarebbero spopolate qualche anno dopo la registrazione di questo disco. Il suono è stato ottenuto in un modo molto più interessante e semplice.
Spesso, infatti, può risultare complesso ricostruire esattamente come sia stato ottenuto un suono non convenzionale, soprattutto per i brani e gli artisti più datati, in quanto potrebbero non esserci testimonianze o molte informazioni al riguardo.
Fortunatamente, online è possibile trovare molte delucidazioni riguardo alla strumentazione utilizzata dagli artisti, ma non sempre queste informazioni sono complete o affidabili al 100%.
In questo articolo vedremo un paio di indicazioni semplici ed immediate che ti permetteranno di avvicinarti al suono utilizzato per il solo di “American Woman” e che ti renderanno in grado di ottenere lo stesso timbro e di ricreare le stesse atmosfere anche per i tuoi brani.
Il controllo del tono
Il tono è una regolazione presente nella maggior parte delle chitarre elettriche, estremamente utile per adattare e rendere versatile il proprio strumento.
Questo controllo agisce sulle frequenze alte, attenuandole man mano che il valore del nostro potenziometro diminuisce. Quando il tono è al massimo, il suono non subisce modifiche. Invece, se abbassiamo il controllo, il suono tenderà a diventare più scuro. Il suono “scuro” a cui mi riferisco è tipico del Jazz, caratterizzato da un timbro molto caldo e morbido.
Questo è anche uno dei tantissimi trucchetti che vengono spiegati nel corso “Che Suono!” dove scoprirai come tirare fuori infinite sfumature di suono diverse dalla tua strumentazione per la chitarra elettrica: clicca qui per scoprire il corso.
Il mistero svelato
In questo caso il suono del solo è ottenuto attraverso l’utilizzo del controllo del tono completamente chiuso, selezionando il pick-up al ponte e aggiungendo una generosa dose di distorsione.
Il suono risultante è molto interessante e figlio di uno spirito di ricerca e innovazione tipico della fine degli anni 70. Sono molte le storie e i suoni ottenuti in modo peculiare e creativo nell’arco di questa decade e saranno raccontate nei prossimi articoli.
Conclusioni
Il controllo del tono agisce sulla brillantezza del suono ed è ideale per modificare le caratteristiche del nostro strumento. Se la tua chitarra ha un suono eccessivamente squillante, anziché intervenire sull’amplificatore, prova ad abbassare il controllo del tono di un paio di tacche ed otterrai un suono molto più morbido.
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Oltre ad utilizzare il tono per “correggere” il suono ti consiglio di sperimentare con il valore più estremo per ottenere un suono interessante e particolare. Conoscevi questo trucco? Scrivici nei commenti se utilizzerai questo timbro unico!
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