Matteo Mancuso: Analisi, Stile ed un Lick da Studiare!

Avrai probabilmente già sentito parlare di Matteo Mancuso, il giovane chitarrista siciliano che sta conquistando tutto il mondo con il suo stile unico e la sua incredibile tecnica. Se così non fosse, in questo articolo vorrei parlarti del suo stile e analizzare un suo lick, di cui avrai a disposizione la tablatura (TAB – clicca qui se non sai come leggerle).

👋 Sono Roberto Gagliardi, maestro certificato Chitarra Facile, diplomato presso l’accademia Lizard di Torino con il massimo dei voti. Nel caso volessi seguire delle lezioni di chitarra private con me o con gli altri maestri certificati della scuola, clicca qui.

Scoprire Nuovi Artisti

Ascoltare e scoprire nuovi artisti, soprattutto se questi non appartengono alla nostra comfort zone, è un processo di fondamentale importanza nella formazione di ogni musicista, anche per chi è alle prime armi.

Approcciarsi a nuove sonorità, nuovi generi e nuove tecniche può permettere a chiunque di scoprire un qualcosa di nuovo che altrimenti sarebbe potuto rimanere nascosto per sempre. Allargare i propri orizzonti musicali può influenzare positivamente la musicalità ed il gusto di ognuno di noi.

Con questo ed altri articoli vorrei cercare di portarti a scoprire diversi chitarristi che stanno avendo un importante impatto sul mondo chitarristico, portando all’attenzione globale nuovi spunti, nuove tecniche e nuove sonorità. A tal proposito potrebbe interessarti anche questo approfondimento: Mateus Asato: Storia e Analisi di un Lick da Studiare.

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Cosa lo Rende Speciale

Matteo Mancuso è un vero e proprio fenomeno! Con il suo approccio alla chitarra, riesce a combinare elementi di musica fusion, jazz e rock in modo armonioso e innovativo. Nel suo modo di suonare si possono percepire distintamente le influenze di chitarristi come Eric Johnson, Frank Gambale e Van Halen, e tutto questo senza usare il plettro!

A riprova di quanto detto, ti lascio un estratto di un’interessantissima intervista condotta da Rick Beato, famoso divulgatore musicale attivo su YouTube.

In questo passaggio, è evidente come la tecnica del fingerpicking permetta a Mancuso di eseguire arpeggi con una precisione ritmica, una pulizia e un timbro sonoro che sarebbero praticamente irraggiungibili con l’uso del plettro.

La sua abilità tecnica è straordinaria, ma ciò che lo distingue veramente è la sua musicalità. Non è solo veloce e preciso; è anche profondamente espressivo.

Una delle prove più concrete del suo talento è il fatto che ha avuto l’opportunità di suonare con Joe Bonamassa e Al Di Meola. Inoltre, leggende della chitarra come Steve Vai e Nuno Bettencourt lo considerano tra i migliori giovani chitarristi sulla piazza. Se questi giganti della musica sono impressionati, c’è sicuramente qualcosa di speciale in lui.

Oltre a questo, marchi internazionali come Yamaha e Line 6 hanno deciso di affiancare il proprio nome a quello di Matteo Mancuso, che negli anni è diventato endorser e dimostratore di questi e altri brand.

Un Assaggio del suo Stile: Lick e Fraseggi

Lo stile di Mancuso non è facilmente replicabile, tantomeno lo sono i suoi lick per via del timbro unico del fingerstyle. Io stesso, provando a suonare le sue frasi, ho notato che eseguendole con il plettro il suono ottenuto era diverso!

Tuttavia, trattandosi di un chitarrista estremamente melodico, anche nei suoi fraseggi più rapidi possiamo trarre idee e ispirazioni per il nostro modo di suonare a qualsiasi velocità, anche diminuendo i BPM in maniera drastica.

Ascolta la prima parte di questo breve video.

Dallo spartito sottostante possiamo vedere bene come si destreggi tra gli arpeggi della tonalità di RE maggiore e termini la successione degli arpeggi con un lick dal sapore Jazz-Fusion molto interessante.

Sebbene Mancuso utilizzi la tecnica del fingerpicking, suonare la parte, fino al secondo quarto della terza battuta, può essere un ottimo esercizio di riscaldamento per allenare cambi di corda, da poter eseguire in plettrata alternata o in alternativa in sweep picking!

Vista la complessità dell’esercizio, ricorda di partire da dei BPM molto bassi, per poi aumentare ciclicamente di circa 2 BPM una volta che avrai ottenuto un’esecuzione precisa e fluida.

Nella seconda parte, dal terzo quarto della terza battuta, possiamo ricavare un ottimo esercizio più specifico per la plettrata alternata avendo un numero maggiore di note sulla stessa corda o su quelle adiacenti.

Nota anche come nell’ultima battuta compaia la tecnica dello string skipping, dovendo “saltare” la corda di RE, e come la mano sinistra debba eseguire un allargo abbastanza importante dal nono al quinto tasto.

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Consigli per l’Ascolto

Matteo Mancuso è anche un abilissimo improvvisatore, spesso si esibisce in trio accompagnato da basso e batteria. Questa formazione permette di sentire bene l’interazione tra i musicisti e apprezzare lui e i suoi giovani compagni di band.

Come molti suoi colleghi, è diventato famoso grazie ai social dove le sue improvvisazioni sugli standard come Sunny o Spain hanno spopolato.

Sul suo canale YouTube puoi ascoltare il suo primo album The Journey del 2023 che rappresenta una tappa importante nella sua carriera e un’ottima opportunità per apprezzare la sua evoluzione artistica.

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Podcast

Ti ricordo infine che Matteo Mancuso è stato ospite del nostro Podcast “Chitarra da Bar”, nell’episodio Matteo Mancuso: i Segreti di un Fenomeno Mondiale, in una piacevole chiacchierata con David Carelse.

Conclusioni

Matteo Mancuso è un nome che tutti gli appassionati di chitarra dovrebbero tenere d’occhio. Con il suo stile unico e la sua incredibile abilità, è destinato a lasciare un segno indelebile nel mondo della musica.

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Restate sintonizzati per altri articoli sui giovani chitarristi da tenere d’occhio!