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In questa lezione di chitarra vediamo un esercizio da eseguire in loop per migliorare l’agilità, la fluidità e la mobilità della mano sinistra.
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Spartito dell’Esercizio
Spiegazione
Una delle cose più difficili da affrontare quando si inizia a suonare la chitarra è sicuramente riuscire a prendere dimestichezza con la mano sinistra.
Avere scioltezza è una delle caratteristiche fondamentali per un buon chitarrista, al di là del genere musicale che si vuole suonare.
Proprio per questo ho deciso di mostrarvi un esercizio mirato che vi permetterà di allenare la vostra mano debole. Ci focalizzeremo soprattutto sulle dita più difficili da utilizzare come anulare e mignolo, senza però trascurare l’aspetto melodico.
(Vi lascio lo spartito in alto)
L’esercizio consiste in due semplici battute, entrambe in ottavi. Già dopo averlo provato le prime volte noterete da subito i movimenti critici su cui andiamo ad agire.
È un esercizio di riscaldamento ma che presenta aspetti più avanzati perché oltre a permettervi di migliorare l’agilità vi aiuterà a sviluppare anche capacità espressive. Fa parte di un brano e di un contesto musicale che ho scritto personalmente, per questo risulta comunque molto melodico.
Il mio consiglio è quello di eseguirlo senza nessuna base strumentale di sottofondo per almeno una settimana e per un quarto d’ora al giorno. Cambiate velocità più volte fino a che non avrete sviluppato una buona dimestichezza, ripetendolo in loop arriverete presto a muovere in maniera sciolta la mano debole.
Noterete, inoltre come il mignolo e l’anulare vengono utilizzati in modo inusuale rispetto alle altre scale, questo per rompere gli schemi e abituare il cervello a spaziare con diversi pattern esecutivi.
Cercate di mantenere costanza nel ripeterlo giornalmente, magari alternandolo ad altri esercizi in cui vi state cimentando in questo periodo.
Fare esercizi che all’apparenza possono sembrare noiosi vi permetterà di rendere automatici quei movimenti che sembravano impossibili.
Dopo averlo eseguito singolarmente provate ad applicarlo a un contesto musicale. Sarà fondamentale perché dopo aver creato nuovi movimenti con le dita, e di conseguenza nuove sinapsi, è importante ripeterli. Allo stesso tempo attiverete altre aree del cervello che consentono di dare espressività. Si riesce a fare questo applicando i movimenti a una base musicale.
Nel video trovate il brano che ho scritto appositamente per l’esecuzione di questo esercizio, potete pure allenarvi suonandoci sopra.
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