Accordi Chitarra: ecco gli accordi di chitarra per suonare Ciao amore ciao di Luigi Tenco.
Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: MI, LA, RE, SOL, FA#, FA#7, SI, MI-, LA-.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Ciao amore, ciao è una canzone scritta dal cantautore italiano Luigi Tenco ed interpretata (in versioni separate) dallo stesso Tenco e da Dalida al Festival di Sanremo del 1967. La canzone è tristemente nota per essere indissolubilmente legata al suicidio di Tenco, avvenuto a Sanremo il 27 gennaio 1967 dopo l’esclusione del brano stesso dalla finale del Festival. Qualche anno dopo, nel 1971, il brano venne cantato da Dalida a Canzonissima.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Luigi Tenco, Ciao amore ciao:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
MI LA MI LA MI
La solita strada bianca come il sale
LA MI LA
Il grano da crescere, i campi da arare
RE LA RE
Guardare ogni giorno se piove o c'è il sole
SOL RE SOL
Per saper se domani si vive o si muore
FA# (FA#7) SI
E un bel giorno dire basta e andare via
MI LA MI SI
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
MI LA MI SI
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
MIm LAm RE SOL
Andare via lontano, cercare un altro mondo
MIm LAm RE SOL
Dire addio al cortile, andarsene sognando
E poi mille strade grigie come il fumo
In un mondo di luci sentirsi nessuno
Saltare cent'anni in un giorno solo
Dai carri nei campi agli aerei nel cielo
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
E non avere un soldo, nemmeno per tornare
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
Ciao Amore, ciao Amore, ciao Amore, ciao...
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Accordi Chitarra: ecco gli accordi di chitarra per suonare L’avvelenata di Francesco Guccini.
Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: DO, SOL, LA-, MI-, MI, MI7, FA.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
L’avvelenata è un brano musicale di Francesco Guccini. Il critico musicale cui si riferisce Guccini è Riccardo Bertoncelli che in un lungo articolo del 1998 ha raccontato nei dettagli la vicenda. Bertoncelli nel 1975 era un giovanissimo collaboratore della rivista Gong sulle cui pagine fu chiamato a scrivere una recensione di Stanze di vita quotidiana. Fu una stroncatura senza appello. Qualche mese dopo Bertoncelli viene a sapere che Guccini in concerto aveva cantato una canzone in cui veniva citato; poi legge su un’altra rivista musicale che Guccini ha detto di lui «è uno che non capisce niente (…) uno di quelli che scrivono ancora Amerika con la kappa». Così lo chiama e decidono di vedersi. Passano una serata insieme a casa di Guccini, scoprono di avere interessi in comune, che forse Guccini non si era venduto ai discografici e che forse Bertoncelli qualcosa capiva. Durante quella serata Guccini imbraccia la chitarra e suona per lui L’avvelenata, e si offre di togliere il nome dalla canzone. Bertoncelli rifiuta: «ora che ci siamo conosciuti non ha più senso». Guccini gli dice che comunque non ha intenzione di inciderla: è uno sfogo da concerto, non una canzone da inserire in un disco. Ma è una canzone che il pubblico ama e qualche mese dopo finirà su Via Paolo Fabbri 43. Per la cronaca, Guccini e Bertoncelli sono comunque rimasti amici.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Francesco Guccini, L’avvelenata:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do Sol Lam
Ma s' io avessi previsto tutto questo,
Mim Fa Sol Do Sol
dati causa e pretesto, le attuali conclusioni
Do Sol Lam
credete che per questi quattro soldi,
Mim Fa Sol Mi Mi7
questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni;
Fa Do
va beh, lo ammetto che mi son sbagliato
Fa Do Sol
e accetto il crucifige e così sia,
Do Sol Lam
chiedo tempo, son della razza mia,
Mim Fa Sol Do Sol
per quanto grande sia, il primo che ha studiato
Do Sol Lam
Mio padre in fondo aveva anche ragione
Mim Fa Sol Do Sol
a dir che la pensione è davvero importante,
Do Sol Lam
mia madre non aveva poi sbagliato
Mim Fa Sol Mi Mi7
a dir che un laureato conta più d' un cantante:
Fa Do
giovane e ingenuo io ho perso la testa,
Fa Do Sol
sian stati i libri o il mio provincialismo,
Do Sol Lam
e un cazzo in culo e accuse d' arrivismo,
Mim Fa Sol Do Sol
dubbi di qualunquismo, son quello che mi resta...
Do Sol Lam
Voi critici, voi personaggi austeri,
Mim Fa Sol Do Sol
militanti severi, chiedo scusa a vossìa,
Do Sol Lam
però non ho mai detto che a canzoni
Mim Fa Sol Mi Mi7
si fan rivoluzioni, si possa far poesia
Fa Do
io canto quando posso, come posso,
Fa Do Sol
quando ne ho voglia senza applausi o fischi
Do Sol Lam
vendere o no non passa fra i miei rischi,
Mim Fa Sol Do Sol
non comprate i miei dischi e sputatemi addosso...
Do Sol Lam
Secondo voi ma a me cosa mi frega
Mim Fa Sol Do Sol
di assumermi la bega di star quassù a cantare,
Do Sol Lam
godo molto di più nell' ubriacarmi
Mim Fa Sol Mi Mi7
oppure a masturbarmi o, al limite, a scopare...
Fa Do Fa Do Sol
se son d' umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie
Do Sol Lam
di solito ho da far cose più serie,
Mim Fa Sol Do Sol
costruire su macerie o mantenermi vivo
Do Sol Lam
Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone,
Mim Fa Sol Do Sol
io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
Do Sol Lam
io ricco, io senza soldi, io radicale,
Mim Fa Sol Mi Mi7
io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Fa Do
Io frocio, io perchè canto so imbarcare,
Fa Do Sol
io falso, io vero, io genio, io cretino,
Do Sol Lam
io solo qui alle quattro del mattino,
Mim Fa Sol Do Sol
l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare!
Do Sol Lam
Secondo voi ma chi me lo fa fare
Mim Fa Sol Do Sol
di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
Do Sol Lam
Ovvio, il medico dice "sei depresso",
Mim Fa Sol Mi Mi7
nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento.
Fa Do
Ed io che ho sempre detto che era un gioco
Fa Do Sol
sapere usare o no ad un certo metro:
Do Sol Lam
compagni il gioco si fa peso e tetro,
Mim Fa Sol Do Sol
Comprate il mio didietro, io lo vendo per poco!
Do Sol Lam
Colleghi cantautori, eletta schiera,
Mim Fa Sol Do Sol
che si vende alla sera per un po' di milioni,
Do Sol Lam
voi che siete capaci fate bene
Mim Fa Sol Mi Mi7
a aver le tasche piene e non solo i coglioni...
Fa Do
Che cosa posso dirvi? Andate e fate,
Fa Do Sol
tanto ci sarà sempre, lo sapete,
Do Sol Lam
un musico fallito, un pio, un teorete,
Mim Fa Sol Do Sol
un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!
Do Sol Lam
Ma s'io avessi previsto tutto questo,
Mim Fa Sol Do Sol
dati causa e pretesto, forse farei lo stesso,
Do Sol Lam
mi piace far canzoni e bere vino,
Mim Fa Sol Mi Mi7
mi piace far casino, poi sono nato fesso
Fa Do
e quindi tiro avanti e non mi svesto
Fa Do Sol
dei panni che son solito porta-re:
Do Sol Lam
ho tante cose ancor da raccontare
Mim Fa Sol Do Sol
per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto!
Do Sol Lam Mim Fa Sol Do Sol
Do Sol Lam Mim Fa Sol Mi Mi7
Fa Do Fa Do Sol
Do Sol Lam Mim Fa Sol Do Sol Do
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Roberto Michele Massimo Vecchioni, noto come Roberto Vecchioni (Carate Brianza, 25 giugno 1943), è un cantautore, paroliere, scrittore, poeta, insegnante e attore italiano. Ha vinto i quattro premi più importanti della musica italiana: il Premio Tenco nel 1983, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini della critica nel 2011; ha vinto inoltre il Premio Lunezia Antologia 2013. È considerato fra i cantautori italiani più importanti, influenti e stilisticamente eterogenei: nella sua opera, è ricorrente l’intrecciarsi del proprio essere con i più svariati miti della storia, della letteratura o dell’arte, questi ultimi presi in prestito, non tanto per descriverne le gesta, piuttosto come espediente per rappresentare una parte di sé. Per la Ducale Vecchioni incide, nel 1971, il suo primo album Parabola, album che contiene una delle sue canzoni più famose, Luci a San Siro. Luci a San Siro è anche un album raccolta del cantautore italiano Roberto Vecchioni, pubblicato dall’etichetta discografica Philips nel 1980.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Roberto Vecchioni, Luci a San Siro:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do7 Fa Rem Do Fa Sol
Do Do7
Hanno ragione, hanno ragione
Rem
mi han detto è vecchio tutto quello che lei fa
Fa Sol
parli di donne da buoncostume
Fa Sol Do
di questo han voglia se non l'ha capito già
Do Do7
E che gli dico guardi non posso, io quando ho amato
Fa Fam Do Lam
ho amato dentro gli occhi suoi magari anche fra le sue braccia
Rem Sol Do Fa
ma ho sempre pianto per la sua felicità
Do
Luci a San Siro, di quella sera,
Do7 Rem
che c'è di strano, siamo stati tutti là
Fa Sol
ricordi il gioco, dentro la nebbia
Fa Sol Do
tu ti nascondi e se ti trovo ti amo là
Do7
ma stai barando, tu stai gridando,
Fa
così non vale è troppo facile così
Fam Do Lam
trovarti e amarti, giocare il tempo
Rem Sol Do La
sull'erba morta e con il freddo che fa qui.
Re Re7
Ma il tempo emigra, m'han messo in mezzo,
Mim
non son capace più di dire un solo no
La
ti vedo e a volte, ti vorrei dire
Sol La Re
ma questa gente intorno a noi che cosa fa?
Re7 Sol
Fa la mia vita, fa la tua vita tanto doveva prima o poi finire lì
Solm Re Mim
ridevi e forse, avevi un fiore
Sol La Re Si
non ti ho capita non mi hai capito mai.
Mi Mi7
Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni
Fa#m
che più ne scrivi e più sei bravo e fai danè
La Si Fa#m
tanto che importa, a chi le ascolta, se lei c'è stata
Si Mi
o non c'è stata e lei chi è
Mi7 La
Fatti pagare fatti valere più abbassi il capo e più ti dicono di sì
Lam Mi
e se hai le mani sporche, che importa,
Fa#m Si Mi Do
tienile chiuse, nessuno lo saprà.
Fa Fa7 Solm
Milano mia, portami via, fa tanto freddo schifo non ne posso più
Solm Do
facciamo un cambio, prenditi pure
Sib Do Fa
quel po' di soldi quel po' di celebrità
Fa7
ma dammi indietro, la mia Seicento
Rem Sib
i miei vent'anni e una ragazza che tu sai
Sibm Fa
Milano scusa, stavo scherzando,
Solm Do Fa
luci a San Siro non ne accenderanno più.
Fa Sibm Sib Do7 Fa
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Accordi Chitarra: ecco gli accordi di chitarra per suonare Non farti cadere le braccia di Edoardo Bennato.
Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: RE, SOL, LA, FA#-, FA#, SI-, SI, MI.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Non farti cadere le braccia (1973) è il primo album del cantautore Edoardo Bennato. È l’album di esordio del cantautore napoletano. Il suo nome doveva essere L’ultimo fiammifero (come viene affermato sulla copertina dell’album). I pezzi sono tutti firmati da Bennato, tranne Lei non è qui…non è là e Un giorno credi. È un disco ancora non a fuoco, con Bennato ad indossare due scarpe: quella del cantautore della Numero uno (la casa discografica con cui aveva già inciso diversi dischi e scritto alcuni brani per vari artisti), e il nuovo Bennato cantastorie di protesta. Con questo disco Edoardo comincia ad essere notato da critica e pubblico.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Edoardo Bennato, Non farti cadere le braccia:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Re Sol Re Sol Re La Re La (x2)
La Fa#m
L'entrata è sempre quella,
Sim Mi
ma portiere io non ti conosco
La Fa#m Sim Mi
io che vivevo qui io che ormai scordare più non posso...
Fa#m Re Fa#m Si
dalla cucina una voce cara mia madre che mi dice
La Fa#
Non farti cadere le braccia,
Re Mi La
corri forte, va più forte che puoi.
La Fa# Re Mi La
Non devi voltare la faccia, non arrenderti né ora né mai.
Re Sol Re Sol Re La Re La (x2)
La Fa#m
Su per le scale buio
Sim Mi
ma la luce corre dentro agli occhi
La Fa#m
sono un bambino io
Sim Mi
con ancora i graffi sui ginocchi
Fa#m Re Fa#m Si
dalla cucina una voce cara mia madre che mi dice
La Fa#
Non farti cadere le braccia,
Re Mi La
corri forte, va più forte che puoi.
La Fa# Re Mi La
Non devi voltare la faccia, non arrenderti né ora né mai.
Re Sol Re Sol Re La Re La
La La Fa#m
Non so non so se ti è capitato mai
Sim Mi
di dover fare una lunga corsa
La Fa#m Sim Mi
ed a metà strada stanco dire a te stesso adesso basta
Fa#m Re
Eppure altri stan correndo ancora
Fa#m Si
intorno a te e allora
La Fa#
Non farti cadere le braccia,
Re Mi La
corri forte, va più forte che puoi.
La Fa#
Non devi voltare la faccia,
Re Mi La
non arrenderti né ora né mai - Non puoi fermarti ora
La Fa# Re Mi La
No, no, no, no, no, no, no - Lo so ti scoppia il cuore,
La Fa#
dici anche di voler morire,
Re Mi La
dici è meglio che correr così, ma no, non puoi fermarti,
La Fa# Re Mi La
non farti cadere le braccia, no, no no, no
La Fa#
non devi voltare la faccia,
Re Mi La
non arrenderti né ora né mai
La Fa# Re Mi La
non devi voltare la faccia, no, no, no
La Fa# Re Mi La
non farti cadere le braccia, no, no, no...
La Fa#
Non devi voltare la faccia,
Re Mi Re La
non arrenderti né ora né mai.
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Azzurro e Una carezza in un pugno sono i due brani contenuti nel quarantottesimo singolo di Adriano Celentano, pubblicato dall’etichetta discografica Clan Celentano (catalogo ACC 24080) nel 1968. Entrambe le canzoni sono state inserite nell’album Azzurro / Una carezza in un pugno pubblicato nello stesso anno. Successo clamoroso dovuto al fatto che in breve tempo entrambe le canzoni del 45 giri diventano conosciute e popolarissime. Anche se Una carezza in un pugno, lanciata per prima in televisione, non otterrà un immediato riscontro, sarà Azzurro ad entrare nel cuore del pubblico e a trainare il singolo in vetta all’Hit Parade. Entrambi i brani sono comunque diventati degli evergreen, ovunque eseguiti, richiesti e ballati.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Adriano Celentano, Una carezza in un pugno:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do Sol Do Sol
Do
A mezzanotte sai
Mim
che io ti penserò
Rem7 Sol
ovunque tu sarai, sei mia.
Do Lam
E stringerò il cuscino fra le braccia
Rem
mentre cercherò il tuo viso
Sol
che splendido nell'ombra apparirà.
Fa
Mi sembrerà di cogliere
Lab
una stella in mezzo al ciel,
Do
così tu non sarai lontano
Rem7 Sol7
quando brillerai nella mia mano.
Do
Ma non vorrei che tu
Mim
a mezzanotte e tre
Rem Sol7
stai già pensando a un altro uomo.
Do
Mi sento già sperduto
Lam Rem
e la mia mano dove prima tu brillavi
Sol
è diventata un pugno chiuso, sai.
Fa Lab
Cattivo come adesso non lo sono stato mai,
Do
e quando mezzanotte viene,
Rem
se davvero mi vuoi bene,
Mim
pensami mezz'ora almeno,
Fa
e dal pugno chiuso
Sol7 Do Mim Rem Sol7
una carezza nascerà.
Do Lam
E stringerò il cuscino fra le braccia
Rem
mentre cercherò il tuo viso
Sol
che splendido nell'ombra apparirà.
Do
Ma non vorrei che tu
Mim
a mezzanotte e tre
Rem Sol7
stai già pensando a un altro uomo.
Do
Mi sento già sperduto
Lam Rem
e la mia mano dove prima tu brillavi
Sol
è diventata un pugno chiuso, sai.
Fa Lab
Cattivo come adesso non lo sono stato mai,
Do
e quando mezzanotte viene,
Rem
se davvero mi vuoi bene,
Mim
pensami mezz'ora almeno,
Fa
e dal pugno chiuso
Sol7 Do
una carezza nascerà.
Mim Rem Sol Do
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Accordi Chitarra: ecco gli accordi di chitarra per suonare Perdere l’amore di Massimo Ranieri.
Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: DO, DO7, SOL, SOL7, RE-, FA, LA, LA7.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Perdere l’amore è un brano musicale cantato da Massimo Ranieri, vincitore del Festival di Sanremo 1988. Negli anni in cui il voto del Festival era legato al concorso del Totip, questa canzone si aggiudicò il maggior numero di preferenze e il migliore distacco dalla seconda classificata. La canzone fu anche prima in classifica in Italia per cinque settimane consecutive. È stata scritta da Marcello Marrocchi e Giampiero Artegiani. Presentata alle selezioni del Festival dell’anno precedente, nell’interpretazione di Gianni Nazzaro, fu scartata; Nazzaro polemizzò negli anni seguenti su questa decisione, che ritenne contraddittoria e parziale. La canzone, unitamente alla vittoria, ebbe modo di rilanciare Ranieri nell’ambito musicale, dopo che aveva dedicato almeno gli ultimi due lustri all’attività teatrale. L’interpretazione, non solo vocale ma anche mimica, che ne diede durante le esibizioni sanremesi, risentì della sua vena attoriale ed aiutò ad esprimere il tema trattato dalla canzone stessa, che parla di una separazione dolorosa vissuta da un uomo non più giovane. Il successo nel corso degli anni fece di questa canzone forse la più acclamata dal pubblico, durante i suoi concerti dal vivo, a detta dello stesso Ranieri.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Massimo Ranieri, Perdere l’amore:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do Sol
E adesso andate via voglio restare solo
Rem Sol Do
Con la malinconia, volare nel suo cielo
Do7 Fa
Non chiese mai chi eri, perché scegliesti me
Rem Sol
me che fino a ieri credevo fossi un re
Do
Perdere l'amore quando si fa sera
La La7 Rem
Quando tra i capelli un po' d'argento li colora
Sol Do
Rischi d'impazzire, può scoppiarti il cuore
Rem Sol7 Do Sol Sol7
Perdere una donna e avere voglia di morire
Do
Lasciami gridare, rinnegare il cielo
La7 Rem
Prendere a sassate tutti i sogni ancora in volo
Fa
Li farò cadere ad uno ad uno
Do Sol Sol7
Spezzerò le ali del destino e ti avrò vicino
Do Sol
Comunque ti capisco e ammetto che sbagliavo
Rem Sol Do
Facevo le tue scelte, chissà che pretendevo
Do7 Fa
E adesso che rimane di tutto il tempo assieme
Rem Sol
un uomo troppo solo che ancora ti vuol bene
Do
Perdere l'amore quando si fa sera
La 7 Rem
Quando sopra il viso c'è una ruga che non c'era
Sol Do
Provi a ragionare, fai l'indifferente
Rem Sol7 Do Sol Sol7
Fino a che ti accorgi che non sei servito a niente
Do
E vorresti urlare, soffocare il cielo
La7 Rem
sbattere la testa mille volte contro il muro
Fa
Respirare forte il suo cuscino
Do Sol Sol7
Dire è tutta colpa del destino se non ti ho vicino
Do
Perdere l'amore, maledetta sera
La 7 Rem
che raccogli i cocci di una vita immaginaria
Fa
pensi che domani è un giorno nuovo
Do Sol Sol7
ma ripeti non me l'aspettavo, non me l'aspettavo
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
La costruzione di un amore è un brano composto da Ivano Fossati per Mia Martini, successivamente fu interpretato anche da Fossati stesso. Nel corso degli anni vari sono stati i rifacimenti del brano. Ancora oggi a più di trent’anni dalla sua prima incisione viene riproposta e arrangiata da vari artisti, tra cui: Ornella Vanoni, La Crus, Noemi, Alessandra Franco, e altri. In versione live è stata eseguita da molti altri cantanti, tra cui ad esempio Morgan. Il brano viene composto sia per la musica che per le parole da Ivano Fossati nel 1978. Il brano è considerato da molti un “gioiello” della musica italiana, una delle più belle canzoni della musica d’autore. La costruzione di un amore è un brano che Fossati scrisse appositamente per Mia Martini ai tempi della loro tormentata storia d’amore. Autore dell’intero album Danza di Mia Martini (ma anche di tanti altri brani per Mia Martini), Ivano Fossati ha voluto con questo brano “parlare” dell’amore da un punto di vista struggente e passionale. Il brano, quasi fosse poesia in musica, esprime quali siano i sentimenti più profondi che si possano provare.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Ivano Fossati, La costruzione di un amore:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Sol-7 Re-
La costruzione di una amore
Sol-7
spezza le vene nelle mani
Do
mescola il sangue col sudore
Fa4 Fa
se te ne rimane.
Sol-7
La costruzione di un amore
Re-
non ripaga del dolore
Mi
è come un altare di sabbia
La7/4 La
in riva al mare.
Re-
La costruzione del mio amore
Sol-7
mi piace guardarla salire
Do
come un grattacielo di cento piani
Fa4 Fa
o come un girasole
Sol-
Ed io ci metto l'esperienza
Re-
come su un albero di natale
Mi
come un regalo ad una sposa, un qualcosa
La7/4 La
che sta lì e che non fa male.
E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
Ad ogni piano un paradiso da consumare
Dietro la porta un pò d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
Per quando farai portare via
la mia sola fotografia. La
Re
Ma intanto guardo questo amore
Fa#-
che si fa più vicino al cielo
La- La-/sol La-/Fa#
come se dietro all'orizzonte ci fosse ancora il cielo.
Si Mi-
son io, sono qui e mi meraviglia
Fa# Si-
tanto da mordermi le braccia
Sol-7
Ma no, son proprio io
La7/4 La
lo specchio ha la mia faccia.
Re
Son io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo
e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso.
E la fortuna di un amore
come lo sò che può cambiare
dopo si dice "l'ho fatto per fare"
ma era per non morire
Si dice che è bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
La7/4
e quel che è peggio è che è
La Si4 Si
tutto vero....perchè.
Mi-
La costruzione di un amore
La-7
spezza le vene nelle mani
Re
mescola il sangue col sudore
Sol4 Sol
se te ne rimane.
La-7
La costruzione di un amore
Mi-
non ripaga del dolore
Fa#
è come un altare di sabbia
Si7/4 Si
in riva al mare
Mi
Ma intanto guardo questo amore
Sol#-
che si fa più vicino al cielo
Si- Si-/la
come se dietro all'orizzonte
si-/sol# Do#
ci fosse ancora cielo.
Fa#-
Sono io, son qui e mi meraviglia
Sol# Do#-
tanto da mordermi le braccia
La-
Ma no, son proprio io
Si7/4 Si
lo specchio ha la mia faccia.
orch. Mi Sol#- Si- Si-/la Si-/sol# Do#
Fa#-
E tutto ciò mi meraviglia
sol# Do#
tanto che se finisse adesso
La-
lo so io chiederei
Si7/4 Si Mi
che mi crollasse addosso, sì
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Quello che le donne non dicono/Ti ruberò è un singolo di Fiorella Mannoia, pubblicato nel 1987. Quello che le donne non dicono è una delle canzoni più celebri della cantante. Scritta da Enrico Ruggeri e da Luigi Schiavone e prodotta da Celso Valli, fu cantata dalla Mannoia al Festival di Sanremo 1987, vincendo il Premio della Critica. Rimase nella Hit parade per molte settimane. La canzone apparve per la prima volta nell’album Canzoni per parlare (1988). Ruggeri scrisse la canzone al femminile con l’intento di modificarla alla fine della stesura dal punto di vista maschile, ma soddisfatto del risultato decise di cederla ad un’interprete femminile. Tra le prime artiste pensate vi fu Lena Biolcati, reduce dal successo di Grande grande amore al Festival di Sanremo 1986. Negli anni a seguire la canzone ha continuato ad avere un enorme successo, facendo anche da colonna sonora per programmi e pubblicità e molte volte anche film e riuscendo addirittura a vincere il disco d’oro per le vendite online nel 2011, 24 anni dopo la sua pubblicazione.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Fiorella Mannoia, Quello che le donne non dicono:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do Sol La Fa Sol (X2)
Fa Do
Ci fanno compagnia certe lettere d'amore
Rem Lam Sol
parole che restano con noi
Fa Do
e non andiamo via, ma nascondiamo del dolore
Rem Lam Sol
che scivola, lo sentiremo poi
Fa Sol Do Lam Sib
Abbiamo troppa fantasia e se diciamo una bugia
Mi7 Lam La7 Rem
e' una mancata verita' che prima o poi succedera'
Sol Do Fa Sib
cambia il vento ma noi no, e se ci trasformiamo un po'
Mi7 Lam Fa
e' per la voglia di piacere a chi c'e' gia' o potra' arrivare
Sol
a stare con noi
Do Sol Lam Do Fa
Siamo cosi', e' difficile spiegare certe giornate amare,
Mim Rem Sol Do Sol
lascia stare, tanto ci potrai trovare qui
Lam Do Fa
con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche
Mim Rem Sol Fa Do Rem La5
neanche quando ti diremo ancora un altro si.
Fa Do
In fretta vanno via delle giornate senza fine
Rem Lam Sol
silenzi, che familiarita'.
Fa Do
E lasciano una scia le frasi da bambina
Rem Lam Sol
che tornano, ma chi le ascoltera?
Fa Sol Do Lam Sib
E dalle macchine per noi i complimenti dei play-boy
Mi7 Lam La7 Rem
ma non li sentiamo piu' se c'e' chi non ce li fa piu'
Sol Do Fa Sib
cambia il vento ma noi no, e se ci confondiamo un po'
Mi7 Lam Fa
e' per la voglia di capire chi non riesce piu' a parlare
Sol
ancora con noi
Do Sol Lam Do Fa
Siamo cosi', dolcemente complicate, sempre piu' emozionate
Mim Rem Sol Do Sol
delicate,ma potrai trovarci ancora qui
Lam Do Fa Mim
nelle sere tempestose, portaci delle rose, nuove cose
Rem Sol Do# Sol#
e ti diremo ancora un altro si?
Sibm Do# Fa#
e' difficile spiegare certe giornate amare,
Fam Mibm Sol# Do# Sol#
lascia stare, tanto ci potrai trovare qui
Sibm Do# Fa#
con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche
Fam Mibm Sol# Fa# Do# Mibm La#m
neanche quando ti diremo ancora un altro si.
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Accordi Chitarra: ecco gli accordi di chitarra per suonare Il cielo in una stanza di Gino Paoli.
Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: DO, DO9, LA-, RE-, RE, SOL, SOL7.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Gino Paoli (Monfalcone, 23 settembre 1934) è un cantautore e musicista italiano. Ha scritto ed interpretato brani di vasta popolarità, qualiIl cielo in una stanza, La gatta, Che cosa c’è, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d’amore, Quattro amici; ha partecipato a 6 edizioni del Festival di Sanremo, l’ultima delle quali nel 2014 in qualità di super ospite; ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo; ha composto musiche per colonne sonore di film. Mogol propone a Mina, cantante già affermata, di incidere Il cielo in una stanza, scritta da Paoli, ma che porta appunto la sua firma come paroliere e quella del maestro Renato Angiolini (che si firma con lo pseudonimo di Toang) come compositore. L’enorme successo di vendite di questo brano, ispirato a Paoli da un bordello, dove si trovava un giorno, e che rimane in classifica per più di sei mesi, sancisce la definitiva affermazione di Gino Paoli come cantautore.
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Gino Paoli, Il cielo in una stanza:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
Do Lam
Quando sei qui con me
Rem Sol Do
questa stanza non ha più pareti
Lam
ma alberi,
Rem Sol
alberi infiniti:
Do Lam
quando sei qui vicino a me
Rem Sol7
questo soffitto viola
Do Lam
no, non esiste più.
Rem Sol7 Do
Io vedo il cielo sopra noi
Lam
che restiamo qui
Rem Sol
abbandonati
Do Lam
come se non ci fosse più
Rem Sol
niente, più niente al mondo.
Do Lam
Suona un'armonica:
Rem Sol7
mi sembra un organo
Do Lam
che vibra per te e per me
Rem Sol7 Do Lam Rem Sol
su nell'immensità del cielo.
Do Lam Rem Sol (x2)
Do Lam
Suona un'armonica:
Rem Sol7
mi sembra un organo
Do Lam
che vibra per te e per me
Rem Sol7 Do
su nell'immensità del cielo
Lam Rem
per te, per me
Sol Do9 Re Do9 Re Do9
nel cielo
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.
Clicca sui nomi degli accordi di chitarra qui sopra per vedere come si fanno, nel caso non lo sapessi.
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni cliccando qui.
Napule è è un brano composto ed eseguito da Pino Daniele, inserito come traccia di apertura del suo album di esordio Terra mia (1977), nonché come lato A del 45 giri. La canzone era l’unica dell’album non arrangiata dallo stesso Pino Daniele, a cura invece di Antonio Sinagra. Il testo della canzone parla delle contraddizioni e della difficile realtà di Napoli e della sensazione di indifferenza e di rassegnazione per questa situazione. Il brano ottenne grande successo nel corso degli anni seguenti, testimoniato dal fatto che è stato più volte riproposto dallo stesso autore sia in raccolte, sia in album live. Numerose anche le cover pubblicate da altri artisti, tra le quali quelle di Mina, Gino Paoli, Mario Trevi, Laura Pausini. Napule è è in procinto di diventare l’inno ufficiale del Napoli: il brano infatti accompagna l’ingresso in campo delle squadre che si sfidano allo Stadio San Paolo, a partire dall’11 gennaio 2015 (in occasione di Napoli-Juventus).
Qui di seguito puoi vedere il video del brano di Pino Daniele, Napul’è:
Ecco invece qui di seguito gli accordi di chitarra per suonare il brano:
DO7+ FA7+ DO7+ FA7+ SOL7
DO7+ FA7+
Napule è mille culure
DO7+ FA7+
Napule è mille paure
SOL7 Mim7
Napule è a voce dè creature
MI7 Lam7
Che saglie chianu chianu
FA SOL7 DO
E tu sai ca nun sì sula
Napule è nu sole amaro
Napule è addore e mare
Napule è na carta sporca
E nisciuno se ne mporta
E ognuno aspetta a sciorta
Napule è na camminata
Int’e viche e mmiezz’all’ate
Napule è tutto lu suonno
E a sape tutto o munno
Ma nun sann’a verità
DO7+ FA7+
Napule è mille culure Napule è mille paure
DO7+ FA7+
Napule è nu sole amaro Napule è addore e mare
DO7+ FA7+
Napule è na carta sporca e nisciuno se ne mporta
DO7+ FA7+
Napule è na camminata int’e viche e mmiezz’all’ate
DO7+ FA7+
Napule è tutto lu suonno e a sape tutto o munno
DO7+ FA7+
Napule è mille culura Napule è mille paure
——————————————————
Se non sai ancora suonare la chitarra e vuoi imparare la tua prima canzone puoi scaricare le lezioni di chitarra gratuite di base per partire da zero ed imparare la tua prima canzone in 10 giorni.